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Turno numero 2 di Eurocup con la Reyer che cede nei minuti finali a Paris, complici le pesanti assenze ed una lucidità che è venuta meno nel finale. Gli oro-granata dopo 2 turni sono con zero vittorie ed ora affronteranno due partite cruciali come Tel Aviv e Badalona: fondamentale portarne a casa almeno una, considerando che entrambe si giocheranno al Taliercio.

Nel big match disputato in laguna è arrivato un ko per 76-81 che non rende però il giusto merito alla squadra di Spahija: gli oro-granata si sono presentati al match contro una delle migliori formazioni del torneo senza Wiltjer e Spissu e perdendo O'Connell dopo 18 secondi dal suo ingresso in campo per una scavigliata. Tre assenze sono davvero tante, troppe per Venezia, che ha disputato una prova di energia finché le energie non sono scese sotto la soglia minima.

IL RISULTATO DEL MATCH DEL TALIERCIO

La partita

Grande, grandissimo equilibrio per oltre 37' al Taliercio, con la Reyer che lotta ma deve arrendersi alla maggior freschezza e lucidità di Paris. Gli oro-granata giocano un primo quarto solido offensivamente, ma è nella metà campo difensiva che arrivano i primi grattacapi tra rimbalzi offensivi e soprattutto degli errori sui penetra e scarica da sistemare. Sy e Tessitori i due martelli del match, con il lungo azzurro già ampiamente in doppia cifra.

Nel secondo quarto parte con il piglio giusto la squadra di casa, che si porta sul +7 grazie ad un 9-0 di break, cin i francesi che per circa 4' non trovano la via del canestro. Scendono le percentuali transalpine, salgono quelle lagunari con Simms e Tucker e la forbice è data dal 31-24 del punteggio. Un gap che però Venezia riesce a mantenere per pochissimo tempo complice la vena di Hifi e Malcolm, che sono precisi e chirurgici.

Terzo quarto di grande equilibrio, Venezia pone un enorme sforzo difensivo ed offensivo per spaccare la partita ma non trova il guizzo e soprattutto la concretezza per andare avanti in doppia cifra. Simms e Tessitori hanno continuato a martellare e Parks è salito di colpi, ma lo scarso apporto della panchina (0 di Brooks, Brown e Casarin) è uno dei motivi del rientro francese sul -4.

Nell'ultimo quarto la partenza ospite è bruciante con Sy e TJ Shorts che confezionano un 0-8 che rovescia punteggio ed inerzia: è l'inizio delle difficoltà sulle due metà campo di una Reyer sulle gambe e visibilmente provata. Simms è l'ultimo ad arrendersi e continua il personale show balistico, ma un 2+1 di un TJ Shorts da 9 punti negli ultimi 10' affossa le speranze di vittoria di una squadra che ha sì giocato con grande cuore, ma che è stata trafitta dagli infortuni.

AMEDEO TESSITORI AL TIRO, GRANDE PROVA DEL LUNGO AZZURRO

Eurocup amara? Sì, ma questa Reyer è sfortunatissima

Bilancio in Eurocup per la Reyer? 0-2 in due partita. Se gli oro-granata hanno disputato una prova opaca a Londra, oggi hanno offerto una prova di grande sacrificio e grande qualità pur raccogliendo zero punti. Come detto ad inizio articolo, Venezia non può rimproverarsi molto in una serata di questo genere: giocare contro Paris senza Spissu, Wiltjer, O'Connell e Janelidze non è semplice e le assenze non sono certo banali.

Per quanto riguarda la sfida odierna c'è stata grande disciplina e tanta qualità in termini di costruzione dei tiri: pick and roll, pick and pop, penetra e scarica per i tiri dall'angolo, attacchi al ferro dei piccolo, Venezia ha mostrato finché ha potuto una pallacanestro importante ed un gioco pure piacevole, ma è chiaro che ruotando in 7 uomini c'è poco da fare.

Se - poi - l'apporto della panchina è scarno (2 singoli punti, quelli di O'Connell infortunatosi sul suo canestro) allora si può parlare di impresa ardua per portare a casa queste partite. Certamente analizzando i numeri e le statistiche risalta il dato dei rimbalzi a favore dei parigini, ma il roster corto e l'assenza di un lungo fisicato oltre Tessitori porta a queste situazioni.

Nella serata da record di Simms (28 con 10 rimbalzi e 5/5 dall'arco per 40 di PIR) e Tessitori (21 con 5 rimbalzi e 4 assistenze) c'è il rammarico di un ko che va a punire una squadra incerottata oltremodo: parlare di pallacanestro e di esecuzione con soli 7 giocatori a disposizione è quasi utopico.

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Energia, talento e qualità: Paris è una vera grande squadra

Vittoria - come detto - per Paris sul campo di una Reyer incerottata e senza 4 giocatori, un successo maturato con un ultimo quarto da 25-15 che punisce i padroni di casa tra energia e lucidità calanti. La squadra di coach Tuomas Iisalo è una vera grande squadra: i parigini sono sempre apparsi in controllo, tanto che il tecnico finlandese non ha chiamato nemmeno un time out nella sua serata.

Vittoria che arriva grazie alla precisione con cui sono state eseguite le azioni clou dell'ultimo quarto e quelle nei momenti di maggior difficoltà, dove i padroni di casa sembravano poter scappare via. Se TJ Shorts è stato poco preciso al tiro (6/18) ma ha prodotto la fuga verso la vittoria, l'apporto di giocatori di grande qualità come Malcolm ed Hifi ha fatto la differenza: 28 punti combinati per i due giocatori usciti dalla panchina sono stati determinanti.

Il controllo dei rimbalzi e la qualità chirurgica con cui sono state eseguite le azioni importanti fanno la differenza in un match dove la Reyer si rammarica per le assenze e gli ospiti portano a casa due punti pesantissimi per la classifica: l'equilibrio va oltre ogni statistica e la differenza di energia è determinante.

TYSON WARD CONTRO PARKS

Foto credit Reyer ed Eurocup

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