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Tortona vince 74-70 contro l'Aquila Trento e raggiunge la Virtus Bologna in semifinale.

Dal Pala Alpitour le parole degli allenatori nel post partita.

Molin: "Penso che sia stata una partita molto equilibrata.Tortona in virtù del suo talento diffuso è riuscita a creare un gap importante nel terzo quarto. Devo riconoscere ai miei giocatori il merito di essere rimasti in partita, ma credo che complessivamente Tortona abbia meritato di vincere. Per il momento fisico della mia squadra dobbiamo essere orgogliosi di quello che abbiamo fatto vedere in campo. Ci dispiace, ma possiamo essere contenti di quello che abbiamo fatto".

Sull'infortunio di Spagnolo: "È incespicato, non so ancora l’entità della distorsione. Domani faremo gli accertamenti".

"Nel quarto quarto dopo un parziale che poteva spaccarci le ossa abbiamo avuto la capacità di reagire, abbiamo fatto delle ottime difese. Ho il rammarico che Udom ha sbagliato due canestri fatti, siuramente ci è mancata un po’ di lucidità, ma siamo riusciti a risolvere abbastanza bene i problemi che Tortona ci ha messo davanti".

Ramondino: "Siamo contenti della vittoria, credo sia stato veramente importante lo sforzo che ha fatto la squadra per venire fuori in una partita in cui abbiamo fatto fatica a trovare ritmo. Si è visto che in alcuni momenti cercavamo di forzare le giocate per una mancanza di energie mentali e fisiche. Anche oggi i giocatori dalla panchina ci hanno dato un ottimo contributo".

Sulla pressione di essere la terza testa di serie: "Credo che la pressione sia una cosa positiva, vuol dire che c’è una considerazione positiva della squadra, dei giocatori. La pressione che ci viene messa dall’esterno diventa un problema solo se è maggiore di quella che ci mettiamo noi dall’interno".

Reyer Derthona

Foto: Derthona Basket

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