Scouting Report: #35 David McCormack, Olimpia Milano

Dopo Matt Morgan (qui il nostro articolo di scouting), ecco David McCormack.

DAVID McCORMACK, Scouting report: Background

David McCormack nasce nel 1999 nel Bronx, ma si trasferisce presto in Virginia all'età di soli 2 anni. E' lì che cresce e frequenta la high school, prima alla Norfolk Academy e poi alla Oak Hill Academy, dove si fa notare ed ottiene un ranking di ben 4 stelle su 5 in vista del college dai maggiori siti americani.

McCormack decide di andare a Kansas, ed è una scelta che si rileva assolutamente azzeccata. Lì diventa un pilastro per i Kansas Jayhawks durante tutta la sua carriera universitaria, che culmina con la vittoria del campionato NCAA nel 2022.

Conosciuto per la sua presenza fisica dominante e il suo gioco solido nel pitturato, McCormack è riuscito poi a trasferire queste qualità nel basket professionistico europeo, firmando nel 2022 con il Besiktas, e poi con Darussafaka e Galatasaray, consolidandosi come uno dei migliori 5 di tutto il campionato turco.

Stando alle fonti ufficiali, McCormack è alto 2.08m e pesa 113kg. Ha firmato il 3 agosto per l'Olimpia Milano, dove diventerà il centro di riserva di Josh Nebo.

Punti di Forza

• Impatto Fisico: McCormack è un centro dalla stazza imponente, con una combinazione di forza e potenza che lo rende un fattore potenzialmente interessantissimo nel pitturato. La sua presenza fisica è evidente in entrambe le metà campo, dove è in grado di imporre la sua fisicità contro i suoi avversari. In attacco utilizza molto bene il corpo per crearsi spazio vicino al canestro, mentre in difesa è un rimbalzista efficace (6.8 rimbalzi la scorsa stagione in BCL) e un difensore più che solido in post.

• Rimbalzo: McCormack eccelle nel catturare rimbalzi, sia offensivi (ben 2.0 a partita al Galatasaray) che difensivi. Ciò che sorprende è la sua capacità di leggere la traiettoria del tiro e, conseguentemente, di posizionarsi correttamente. È anche molto bravo anche a sfruttare i rimbalzi offensivi per generare seconde opportunità per la sua squadra, e questa sarà una chiave fondamentale da cui passerà molto più di quanto si possa pensare della stagione Olimpia.

• Gioco in Post: Una delle sue principali armi offensive è il gioco in post basso. McCormack possiede una varietà di movimenti sotto canestro molto ampia, tra cui anche ganci e spin moves, che utilizza con grande efficacia. Il suo tocco morbido lo rende un finalizzatore affidabile, mentre la sua capacità di attirare raddoppi vicino al ferro può aprire spazi per i compagni.

• Protezione del Ferro: In difesa, McCormack è un solidissimo difensore del pitturato. La sua altezza e la sua stazza lo rendono un deterrente per gli avversari che cercano di penetrare. Sebbene sia un pessimo stoppatore, se rapportato alla taglia (0.3 stoppate la scorsa stagione e addirittura 0.0 in quella prima), riesce ad essere efficace nel contestare i tiri e nel cambiarne le traiettorie, comunque facilitando il rimbalzo difensivo della squadra e abbassando le percentuali avversarie. Ottimo è invece il posizionamento dentro il pitturato.

Debolezze e dove può migliorare

• Mobilità Laterale: Uno dei limiti principali di McCormack è la sua mobilità laterale. A causa della sua stazza, fatica a difendere su giocatori più agili, specialmente nei pick-and-roll, e questo lo rende un bersaglio quasi constante da parte degli avversari in caso di cambio. Migliorare la sua velocità laterale e l'agilità potrebbe aiutarlo a diventare un difensore più versatile e a rimanere in campo in situazioni difensive più complesse, specie in un sistema come quello di Milano dove il cambio con i lunghi è sempre stato utilizzato molto (ma le cose potrebbero appunto cambiare vista la nuova struttura di squadra).

• Range di Tiro Limitato: Offensivamente, McCormack è soprattutto un finalizzatore vicino al canestro. Deve sviluppare un tiro dalla media distanza più affidabile per diventare un giocatore più versatile. Aggiungere un jumper consistente al suo gioco lo renderebbe meno prevedibile e più difficile da marcare, costringendo i difensori a rispettare anche il suo tiro dalla distanza.

• Costanza: Come molti giocatori giovani, McCormack deve lavorare sulla sua costanza, sia in termini di produzione offensiva che di disciplina difensiva. Tende a commettere falli evitabili, specialmente quando si trova in difficoltà difensivamente, e a mettersi fuori dalla partita. Migliorare la sua capacità di rimanere concentrato e di limitare gli errori potrebbe aiutarlo a diventare un giocatore più affidabile e a massimizzare il suo potenziale. Questa sarà forse la sua sfida principale in Euroleague.