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Secondo impegno di doppio turno di Eurolega: la Virtus a Montecarlo per sfidare il Monaco e provare a centrare la prima vittoria stagionale in Europa.

Lo score è 0-3 dopo le due sconfitte casalinghe con Efes e Zalgiris, e quella in trasferta a Lione. Ora per la Segafredo arrivano due sfide esterne complicatissime contro Monaco e Partizan. Si direbbe che il margine d'errore è assai ridotto, eppure, per quella che è la condizione fisica del gruppo, pensare anche solo a una vittoria in questi due prossimi incontri pare difficile.

Certo, anche Monaco non è al meglio: ha subito una sonora sconfitta al Palau nella giornata di mercoledì e i monegaschi non sono certo al meglio. Calathes ai box, James tutt'altro che in forma, Loyd appena rientrato ed equilibri ancora da trovare. Tentare il colpo alla Salle Gaston Medecin non è impossibile, ma servono almeno 30' o 35' di solidità e di grande intensità.

La Virtus per ora ha avuto dei buoni momenti cestistici per 15' o al massimo 20'. In Eurolega non può bastare per vincere. Bisogna trovare una maggiore continuità e serve farlo in fretta. Occorre ripartire dal secondo tempo giocato contro lo Zalgiris, da quella presenza difensiva, la voglia di rimontare e di gettarsi su ogni pallone. Allora tutto sarà possibile.

Ecco le parole di coach Luca Banchi per presentare la sfida nel Principato. "Monaco ha saputo sfruttare i primi due turni casalinghi centrando preziose vittorie contro squadre del valore di Milano e Maccabi, dimostrando che questa squadra ha tutte le caratteristiche per recitare un ruolo da protagonista. Approcceremo questa sfida con coraggio, determinazione e personalità preparandoci a duelli estremamente impegnativi sia vicino a canestro che sul perimetro, dove il recente ingaggio di Loyd è andato a potenziare ulteriormente un roster di grandissimo valore".

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