Il Real Madrid sconfina la tripla cifra, ribaltando una vivace partenza di Murcia

È la quinta vittoria in cinque partite di Acb per il Real, che così continua il suo percorso da imbattuto in stagione e trionfa 106-92 su Murcia al Wizink Center.

Real Madrid wins

Cerchiamo di riassumere la slavina madrilena sulla squadra murciana con il solito format in tre punti di Eurodevotion.

Murcia in velocità

I primi guizzi sono del Real, ma ben presto è Murcia a prendersi d'autorità il ritmo del match. Murcia gioca rapida, veloce, con pochi palleggi e tanta iniziativa. Attacca la transizione tutte le volte che ne ha la possibilità.

Le merengues cominciano metodicamente l'azione appoggiando il pallone sull'handler secondario, ma, dopo un paio di scariche di Llull, a parte un paio di casi, non appaiono incidere con grande fantasia.

La squadra di Alonso martella su Moussa Diagne, che è una spina nel fianco per i lunghi madrileni, con le sue ricezioni e conclusioni dalla media e dai tre/quattro metri, con cui li allontana dal ferro.

Murcia così si invola e agguanta addirittura il +8 all'interno del suo arrembante primo quarto.

66-40

Il Real cucina però, pronto un parziale incredibile nei quarti centrali. Le parole chiave in apertura di secondo quarto sono ordine e attenzione difensiva. Gli ospiti corrono di meno e trovano negati i loro spazi, le merengues si prendono il palcoscenico.

Il Madrid sgomma in curva e ricuce (8-0). Quando Murcia torna a proporre transizione e ricezioni dal cuore dell'area dei lunghi, il Real si appoggia a un Deck capace di essere motore irrefrenabile.

Comincia un breve momento di sorpassi e contro-sorpassi, ma è tutto preludio di un vantaggio acquisito dalle merengues alla metà.

Il terzo quarto ingrosserà le acque di un fiume in piena madrileno, mentre Murcia perderà vigore. Infatti, pur segnando ben 25 punti nei terzi 10', la squadra di Alonso si ritroverà sotto di quasi venti punti alle soglie dell'ultima frazione.

Il Real abbraccia un Campazzo di personalità e squarcia il match, la produzione offensiva sale alle stelle. 39 punti in un quarto, 15/18 dal campo con un dominio nel pitturato e un chirurgico contributo dall'arco.

Murcia tenterà di ribaltare l'impossibile con un ultima frazione da trenta punti, ma il Real di fatto ha già chiuso la pratica al 30'.

I protagonisti

Per gli sconfitti, Diagne è il miglior rappresentante dell'exploit iniziale. Dopo i punti segnati a raffica, i falli non gli consentono di giocare nemmeno 10'.

I migliori sono un Simon Brigander da 16 punti, capace di mettere a ferro a fuoco il pitturato (7/8) e Dylan Ennis, che punge su entrambi i lati del campo. Provano a resistere nei momenti della slavina blancòs.

Lato vincitori, è inevitabile non citare la leadership di Facundo Campazzo, che ha fatto maturare la gara nel momento in cui il vantaggio andava reso vittoria. Per lui 14+10 puliti puliti.

Tavares ha operato con la sua consueta fisicità squassante nel prima e nel dopo, mentre Yabusele ha finito l'avversario con perfidi colpi sul finire di terzo quarto.

Photo credit: acb.com, UCAM Murcia Facebook

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