Il menù di Eurolega: cosa guardare nel Round 27

Dove eravamo rimasti? Sembra passata una vita dall'ultimo turno di Eurolega, e invece sono ‘solo’ due settimane. Esaurite le pause per coppe nazionali e qualificazioni europee, è tempo di tuffarsi nell'appassionante volata finale della regular season: tutto è ancora in ballo nelle otto giornate rimaste (più il recupero di Paris-Fenerbahce), a cominciare da questo Round 27 di cui vi raccomandiamo le tre partite da non perdere!

OLIMPIA MILANO (14-12)-MONACO (16-10)

Giovedì 27 febbraio, ore 20:30

Sfumata per il terzo anno consecutivo la Coppa Italia, in casa Olimpia Milano è tempo di sintonizzarsi su un'Eurolega che lascia ancora aperto ogni possibile scenario, dalla qualificazione diretta ai playoff al pugno di mosche in mano. L'andamento degli uomini di Messina in questa campagna europea rende ulteriormente complesso azzardare pronostici: da Milano si è visto tutto e il suo contrario, basta limitarsi alle ultime cinque partite dove figurano l'esaltante vittoria contro il Panathinaikos e quella pesante sul campo dello Zalgiris ma anche un umiliante 110-66 subito a casa dell'Efes e la brutta sconfitta casalinga dal Partizan. Pensare una partita alla volta è di fatto inevitabile: e si riparte subito con un incrocio molto impegnativo, al cospetto di un Monaco che arriverà al Forum distante allo stesso modo dalla seconda e dalla settima posizione. Non c'è pace per nessuno, in questa Eurolega: vincere stasera può dare a entrambi uno slancio fondamentale.

PARIS (15-10)-BAYERN MONACO (16-10)

Giovedì 27 febbraio, ore 20:30

Classifica alla mano, sono e rimangono le due squadre con il miglior differenziale tra record e aspettative della vigilia insieme alla Stella Rossa. E non sono le uniche cose in comune, oltre al nome, delle due Monaco: entrambe hanno saputo affrontare e superare crisi anche piuttosto pesanti, tornando a bussare con prepotenza alle porte dei playoff diretti che a questo punto sono diventati un obiettivo. E per due squadre come queste in particolare, rientrare dopo lo stop più lungo all'interno della regular season di Eurolega è un'altra incognita da aggiungere alle tante chiavi di lettura della serata. A proposito di cose in comune: entrambe sono uscite male, e subito, dalla coppa nazionale. Ma stasera per forza di cose allo specchio il risultato non potrà essere lo stesso: il fattore campo può avere un peso visto lo storico stagionale di entrambe, ma i bavaresi nell'ultimo periodo avevano ripreso a marciare bene. Imprevedibile.

REAL MADRID (13-13)-BARCELONA (14-12)

Giovedì 27 febbraio, ore 20:45

Come se il Clasico non fosse già di base una partita imperdibile a prescindere, la situazione di classifica rende ulteriormente pesanti i due punti in palio nella capitale spagnola: entrambe sono infatti tutt'altro che sicure di terminare tra le prime dieci posizioni, entrambe non sono uscite benissimo dalla Coppa del Re (i blaugrana fuori subito contro Tenerife, i blancos sconfitti male da Malaga in finale), entrambe vengono da un trend problematico in Eurolega: tre perse di fila per la squadra di Mateo, tre nelle ultime quattro per quella di Penarroya che deve peraltro fare i conti con i recenti stop di Punter e Nunez. Ma la storia di queste partite insegna che nulla può essere dato per scontato, ed è pericoloso immaginare delle favorite: godiamocela allora, con la consapevolezza che potrebbe non essere una partita spettacolare ma che difficilmente non si assisterà a una battaglia all'ultimo sangue.