Ettore Messina: "Cambiare la squadra dalle fondamenta? Ci stiamo facendo questa domanda"
Le parole di Ettore Messina nel post-partita dopo la netta sconfitta dell'Olimpia Milano contro l'Efes che sbanca l'Unipol Forum di Assago.
L'Olimpia Milano perde la seconda partita consecutiva in casa dopo la rimonta shock subita dallo Zalgiris settimana scorsa. Questa volta è il primo tempo a essere da film dell'orrore, chiuso sul 25-46, indietro di 21 lunghezze. Poi la reazione nel terzo quarto che ha visto i biancorossi tornare a due possessi dai turchi, ma poi la qualità e la forza dell'Anadolu torna a fare la differenza nel quarto periodo.
Queste le parole più significative di coach Ettore Messina nella conferenza stampa post-partita nel tentativo di analizzare le ragioni del KO. "Il primo tempo è stato una vergogna. Mancanza di competitività, di voglia di competere, mancanza della capacità di fare le cose insieme. E' stato qualcosa di difficile da vedere. Dobbiamo chiuderci in palestra e vedere se c'è un modo per uscire da questa situazione".
Massimo Pisa di Repubblica parla di assemblaggio sbagliato del roster, di giocatori scelti in modo sbagliato. Il giornalista chiede se c'è l'intenzione di intervenire sul mercato e magari cambiare anche le fondamenta di questa squadra. "Anche noi ci stiamo facendo questa domanda" risponde Ettore Messina. "Dobbiamo pensarci con molta calma. Le cose che vedi tu le vediamo tutti. Vediamo se in tempi brevi abbiamo la capacità di ribaltare questo atteggiamento o se quello che abbiamo visto a settembre è stata solo un'illusione".
Su Dimitrijevic. "In questo momento sta faticando in tutte le posizioni. L'impatto con questo livello qui gli sta risultando difficile. Io e la squadra lo stiamo aiutando; il suo compito è di non avere scuse. Il problema è la tenuta a livello fisico. Penso abbia tirato quattro tiri liberi in questa competizione. Noi dobbiamo aiutarlo, ma anche lui deve aiutarsi da solo, come in tutte le cose".