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Grande prova per Kyle Wiltjer
Wiltjer al tiro dall'area

La Reyer domina il primo tempo toccando anche il +25 e spazza via Amburgo con totale autorità: gli oro-granata sono imbattuti nel 2025 ed hanno vinto 6 delle ultime 7 uscite in Eurocup grazie ai 19 di Parks ed i 16 di Wiltjer

Continua il volo della Reyer in coppa: gli oro-granata hanno dominato ad Amburgo giocando un primo tempo praticamente perfetto e controllando - seppur con un pelo di sofferenza - la reazione tedesca nella ripresa. Finisce 77-90 alla Inselpark Arena in favore della formazione di coach Spahija, che dà grande seguito al successo di settimana scorsa contro Valencia. Sei vittorie nelle ultime sette partite per Venezia in coppa, che oggi - a 4 partite dal termine - si trova al quarto posto: il momento della Reyer dopo aver toccato uno dei punti più bassi tra Derthona e Brescia è davvero di grande qualità e fiducia. Da par suo Amburgo si scioglie nel primo tempo prima di tentare una parziale rimonta nella ripresa, stoppata da Ennis e Kabengele.

12 giocatori a referto, 10 utilizzati e tutti hanno realizzato almeno 4 punti: per la Reyer quello di Amburgo è un grandissimo successo di squadra. In doppia cifra ci vanno Parks con 19 punti e 7 rimbalzi, Wiltjer con 16 punti e 7 rimbalzi e Kabengele con 11 punti, 100% dal campo e 9 rimbalzi. Per i tedeschi in doppia cifra ci vanno Barnett e Ivey con 16 punti, Stove con 11 e Kuath con 10. Con questo successo la Reyer sale a quota 16 punti con 8 vittorie e 6 ko per un bel quarto posto, mentre Amburgo resta a quota 6.

Vittoria di forza della Reyer in Germania
La Reyer espugna Amburgo

Qualità e fiducia: la Reyer continua la sua grande crescita

Un'altra grande prova per la Reyer in coppa, un'altra grande prova nel 2025: imbattuta la squadra di Spahija nel nuovo anno con i successi contro Valencia, Trapani ed ora in casa di Amburgo. La formazione lagunare fugge via già nel primo quarto toccando il +13 al 10' con 30 punti realizzati, dando - poi - un'ulteriore spallata terrificante nel secondo grazie ad un 19-27 che lascia in ginocchio la formazione di coach Barloschky. Qualità, energia, grande fiducia e soprattutto esecuzione offensiva perfetta: per Venezia dopo i 52 punti del primo tempo con Valencia ed i 56 con Trapani oggi arrivano i 57 dell'Inselpark Arena, per 79 di valutazione complessiva. Devastante l'impatto di Parks e Wiltjer nel primo tempo, con l'ex Napoli che gioca su tre ruoli e mette un'energia terrificante dominando nelle due metà campo, mentre il canadese colpisce spesso e volentieri in avvicinamento, sfruttando le giocate in post basso con la consueta eleganza. La ripresa si concretizza con i tedeschi che guidati da Barnett provano a rientrare trovando confidenza con il tiro dalla lunga, mentre la Reyer abbassa ritmo, qualità e flusso, colpendo - però - nei momenti chirurgici: i rischi di rimettere in partita i padroni di casa sono davvero minimi, nonostante le percentuali siano calate. Dato cruciale quando si parla di qualità? 14 assist dei 21 di squadra arrivano dalle mani di Ennis (6), Moretti e Fernandez (4 a testa).

Dominio a rimbalzo, controllo del ritmo partendo dalla difesa, flusso offensivo di grandissima qualità, spaziature ottime: il successo della formazione di coach Spahija parte tutto da qua, dalle fondamenta messe in campo nel primo tempo con Valencia e nei 40' contro Trapani in LBA. Non più tardi di 20 giorni fa evidenziavamo tutte le difficoltà offensive della squadra oro-granata, che tirava malissimo dall'arco e faticava a trovare giocate di energia, qualità e flusso, oggi bisogna sottolineare un'inversione di tendenza clamorosa, fatta di unione d'intenti e soprattutto del cosiddetto gruppo squadra che si è compattato trainando la nave fuori dalle cosiddette “secche": ad Amburgo non è solo la serata dominante di Parks, Wiltjer e Kabengeele, è anche quella delle piccole grandi cose di Fernandez, Moretti, Simms, Lever e Casarin, tutti presenti, solidi e lucidi nel momento del bisogno. Piace sottolineare in particolar modo l'impatto del ragazzo veneziano doc, “figlio del presidente ed inadatto” per molti, ma preziosissimo da quando le cose hanno iniziato ad andar meglio. Che il #7 stesse soffrendo una condizione fisica precaria ed il momento terribile della squadra era evidente, tanto è che oggi in Germania arriva ad un passo dalla doppia cifra con i suoi 9 punti in 13', mettendo la solita energia in difesa e creando problemi agli avversari. Una crescita totale per gli oro-granata, che scollinano ancora i 90 punti e lo fanno per l'ennesima volta giocando di squadra, servendo 21 assist, chiudendo con il 57% da due e con 113 di valutazione: 10 giocatori sui 10 impiegati a segno dal campo, un ottimo segnale per il futuro immediato, visto e considerato che ci sono giocatori in infermeria e non sono certo pedine di poco conto. Un successo di forza e senza appello in coppa, un messaggio chiaro di rinascita, di squadra compatta, coesa e presente, con Munford e McGruder che scaldano i motori per rientrare, garantendo profondità di scelta, rotazioni ed ulteriore grande qualità negli esterni: la Reyer è davvero rinata.

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