Minors d'Europa#13: Tempo di ritorni. Shved firma allo Zenit, Sanon osservato speciale
Torna l'appuntamente con le leghe Minors d'Europa. Shved e White allo Zenit, furia Cska e le solite voci e curiosità in giro per la pallacanestro continentale.
VTB League: fermento e ritorni
Non mancano le news dall'est e dalla Vtb League. Partiamo dal campo per poi concentrarci sui diversi movimenti anche fuori da esso.
Il Cska mantiene la leadership con il fresco successo contro la quinta forza della United League, l'Uralmash. Per la squadra di Yekaterinburg almeno la buona notizia del debutto stagionale di Octavius Ellis. L'ex Treviso e meteora dell'Olympiakos, di ritorno da un lungo infortunio è stato il migliore dei suoi nella scorsa stagione ad oltre 17 di media.
Ma il game of the week è stato sicuramente la sfida tra lo stesso Cska e la Lokomotiv. Gli ospiti sono passati 106-104 alla Megasport Arena, tenendo cortissima la classifica tra le prima 4 di Russia. 35 di Trimble e 23 di Avramovic non sono sufficienti per fermare la furia offensiva degli ospiti che corrono perfettamente il campo, specialmente con il lungo Martyuk, 27+10 rimbalzi. Grande mobilità per il 2.10 russo, classe 2000 autore di una grande partita ma anche vittima di una brutta distorsione alla caviglia nel finale.
Proprio il finale ha sollevato grandissime polemiche per un tecnico (piuttosto fantasioso) a Casper Ware con conseguente espulsione di coach Pistiolis e successiva diserzione in sala stampa degli uomini in rossoblu e sospensione degli arbitri. Insomma un ultimi minuti incandescenti con Avramovic a sbagliare la comoda tripla della vittoria. Prima sconfitta casalinga stagionale per il Cska.
Ma come dicevamo anche fuori dal parquet la Vtb League ha regalato diverse headlines. Attivissimo lo Zenit, non nel miglior periodo di forma dell'anno. La squadra di coach Pascual ufficializza due rientri in Vtb League. Ufficiali sono sia la firma dell'ex Unics e Lokomotiv, Okaro White e soprattutto la fine dell'esilio cinese di Alexey Shved.
Il 37enne, due volte top scorer di Euroleague, torna in patria dopo la parentesi cinese. Le due espertissime addizioni andranno a coprire due uscite non di poco conto. Xavier Moon infatti vittima di un lungo infortunio, è tornato negli Usa. La speranza dello Zenit è di rivederlo in vista dei playoff. Saluta in maniera definitiva, Omari Spellman (dovrebbe tornare in Giappone o Korea), autore di una stagione discreta ma non conclusa nel migliore dei modi con questo addio anticipato.
Di certo due colpi di nome. Mentre se White sembra di facile collocazione vista la duttilità e l'impatto fisico difensivo, sarà più interessante vedere come l'arrivo di Shved possa completarsi con il gioco di Bacon. Due accentratori di palla e possessi, anche se il veterano russo ha mostrato buone capacità anche da “seconda punta” nella sua ultima versione al Cska. E nel weekend sarà Cska-Zenit.
In settimana intanto l'Astana ha scongiurato la stagione con 0 vittorie battendo Samara e portandosi a 1-27. La Lokomotiv è caduta inopinatamente in casa contro Nizhny Novgorod (86-88) mentre Perm ha messo a segno 6 punti in 13'' per forzare l'overtime e poi vincere contro l'Uralmash. Ruzhentsev 22 e la tripla da circus shot finale e Royce Hamm 18+13 rimbalzi e una serie di giocate per gli highlights permettono a Perm di dire la sua nella classe media della Vtb League.
Bnxt & LatEst League: Il punto tra firme e big match
Anche il Belgio ha il suo “Clasico”. Certo siam lontani dai livelli di rivalità rispetto alle latitudini iberiche ma Ostenda contro Charleroi rappresenta la sfida che per tradizione assurge a questo ruolo.
Ostenda soffre ma espugna lo Spiroudome, 77-80 con 22 di Mintz e la tripla del sorpasso di Buysse nell'ultimo minuto dopo una gara sempre ad inseguire. La squadra ammiraglia della Lega BNXT ha annunciato anche un avvicendamento importante. Saluta Shuler e viene rimpiazzato dall'olandese Ververs, ex ZZ Leiden, in arrivo da Gottingen in Bundesliga a cui era approdato dopo esser stato mvp olandese della scorsa BNXT. Insomma un colpo rodato e che promette di aumentare il già notevole gap.
Un occhio anche a diverse performance d'impatto di alcuni profili sicuramente futuribili. Conferma le prime buone impressioni, Njegos Sikiras ad Aalst. Il prodotto della Stella Azzurra firma 26 punti e 18 rimbalzi nella vittoria contro 110-62 contro Den Helder.
Lato olandese (una sola squadra sopra il 50% vs tutte le squadre belghe oltre quella soglia) diversi i giocatori messosi in mostra. Nel Donar grande impatto del mini play Tevion Dunn-Martin che registra 30 punti con 7 assist nella vittoria contro Leuven. La squadra orange del momento però sono gli Heroes Den Bosch, 7-3 nelle ultime 10, che nella vittoria proprio di Groningen per 98-102 mettono in mostra le due maggiori note positive di questo inizio di stagione.
Darthard, 30+12 rimbalzi+6 assist e 7/11 da 3 e Samuell Williamson, ex All-American (2019) con una prestazione da 24+ 17 rimbalzi. Una buona prima stagione europea per il prodotto di SMU, un'ala oltre i 2 metri molto versatile e lunga con l'obiettivo di diventare una minaccia costante dall'arco per poter ambire ad altri palcoscenici.
Heroes che riportano in BXNT anche il nazionale olandese ed ex Badalona e Zwolle, Terrence Bieshaar. Un roster sempre più completo che sembra si stia assemblando al meglio proprio nel momento giusto della stagione.
In LatEst League il VEF capolista deve invece farsi trovare pronto per questo finale di stagione. Si è giocata la semifinale di coppa di Lettonia contro il Rigas Zelli. Vince il VEF 77-67. Due ottimi dati da segnalare.
E' andato in scena infatti il nuovo record di affluenza all'Arena Riga con oltre 3663 spettatori. Un pubblico palindromo che mostra come l'interesse sia vivo nella capitale baltica. Gli altri numeri li regala Issuf Sanon, 30+6 rimbalzi+7 assist, ennesima prova di grande qualità del 25enne ucraino che non sarà passata inosservata anche ai piani superiori.
E' di qualche giorno fa infatti la news dell'interesse del Barcellona per l'atleta ex Prometey. Una trattativa confermata dal VEF ma che per ora la powerhouse catalana ha messo in stand-by. Ma è chiaro che qualora Navarro e soci decidessero di affondare il colpo non dovrebbero esserci particolari problemi a vedere Sanon in maglia blaugrana.
Il VEF si è tutelato aggiungendo, in un altro ruolo, l'ala Aleksandrovs, dalla LU dove stava viaggiando a 14 punti + quasi 9 rimbalzi di media. Ovvio che la perdita di Sanon costringerebbe i bianconeri a tornare sul mercato degli esterni. Mercato che sta monitorando anche il Rigas Zelli stesso che deve ancora sopperire alla partenza del miglior giocatore Justin McKoy, che sta già dando prova di sè in Israele (16+8 rimbalzi nella sconfitta contro il Maccabi). Insomma sicuramente non la lega più ricca d'Europa ma non per questo di scarso interesse.
Minors breaking
Concludiamo come al solito con un paio di pillole pescate anche negli altri campionati, tra mercato e partite degne di nota.
L'avventura in terra rumena per Roger Grimau ancora stenta a decollare, per ora zero vittorie nel 2025 e 5 sconfitte consecutive in campionato, ma la rivoluzione tecnica che ci si attendeva sembra finalmente veder l'alba. Firmato Shaquille Keith, ala canadese ex Siauliai (LKL) e soprattutto Conner Frankamp, guardia ex Palencia con diverse stagioni di buon livello tra Acb, Turchia e Grecia. Un innesto che potrebbe aiutare non poco il coach catalano.
Last but not least, la prestazione di un profilo interessante dalla Repubblica Ceca, dove sta impazzando il nostro Francesco Tabellini con il suo Nymburk (21-2). Nel weekend Noah Carter, rookie da Missouri, ala classe 2000, ha realizzato 44 punti per il suo Olomoucko contro USK Praga, stabilendo il season high della frizzante Kooperativa NBL. Ragazzo interessante che sta viaggiando a 20 di media e che ha caratteristiche particolarmente moderne per il ruolo.