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Il Bayern piazza un importante colpo da play-in e batte la Stella Rossa tra le mura amiche, avvicinando così Valencia ad una sola vittoria e raggiungendo quota 24 punti in classifica. Successo solido in una partita non bellissima al BMW Park per i tedeschi, che proseguono nel proprio ottimo momento di forma dopo aver conquistato un successo esterno pesantissimo in casa del Partizan prima della pausa nazionali.

Finisce 74-66 per i bavaresi, guidati dai 22 e 6 rimbalzi di Devin Booker e dai 12 con 8 rimbalzi e 3 assist del solito Serge Ibaka. Tre in doppia cifra per i serbi, che hanno 13 punti da Javonte Smart, 11 e 9 rimbalzi dal solito ottimo Bolomboy e 10 da Nedovic. Per i serbi è il quarto ko nelle ultime 5 partite, il terzo consecutivo: un periodo estremamente negativo che di fatto li taglia fuori definitivamente dalla corsa alla post-season.

IL BAYERN BATTE LA STELLA ROSSA

La partita

Avvio di forza della Stella Rossa, che vola subito in vantaggio di 7 lunghezze sul 4-11 trascinata dai 5 di Smart e dai 4 di Mitrovic, forzando l'immediato time out di Laso. Nonostante i tentativi di rientro di Booker i serbi tengono il vantaggio trovando anche il +9 sul 10-19 che vale il massimo vantaggio. I bavaresi piazzano un parziale terrificante di 10-0 negli ultimi 5' di primo quarto, con Obst e Booker grandi protagonisti.

Nel secondo periodo il Bayern tiene il vantaggio molto ben coadiuvato da Darko Brankovic: si segna con il contagocce ed infatti in 7' il parziale dice 8-6 per la formazione di coach Pablo Laso. Negli ultimi 3' arrivano 4 punti per i tedeschi e 2 per i serbi, con Bolmaro ed Edwards a segno da una parte ed il solo Bolomboy dall'altra. All'intervallo lungo si va sul 32-27 per i bavaresi.

Prova a cambiare marcia il Bayern nella terza frazione con Booker e Lucic che colpiscono dall'arco ed Ibaka che torna protagonista grazie ai suoi soliti grandi canestri di pregevole fattura. Il momento difficile per la Stella Rossa non finisce, perché arrivano solo 5 punti tra il 18' ed il 24': 6' di siccità che permettono ai bavaresi la prima mini-fuga. Tocca a Nedovic rimettere i suoi a -5, ma Booker diventa letteralmente immarcabile infilando 9 punti in meno di 4' ed al 30' è 53-46 per i tedeschi che allungano.

Nell'ultimo quarto i serbi partono meglio rimettendosi sul -2, ma tocca a Bolmaro, Bonga, Weiler-Babb ed Ibaka piazzare l'allungo decisivo sul 68-57. Si arrende la formazione di Sfairopoulos, che riesce al massimo ad arrivare al -6 con 16" da giocare. Troppo pochi, perché i bavaresi mantengono la lucidità giusta e portano a casa due punti dal peso specifico incredibile, per credere nei play-in. I liberi di Bolmaro valgono l'ombrellino nel long drink per il 74-66 conclusivo.

GRANDE PARTITA DI DEVIN BOOKER PER IL BAYERN

Bayern, una vittoria che vale tanto, tantissimo

Lo ha ammesso lo stesso coach Laso in conferenza stampa dopo la vittoria di oggi del suo Bayern contro la Stella Rossa: "ora possiamo pensare ai play-in". E così è, effettivamente, perché i tedeschi si sono portati ad una singola vittoria dal decimo posto di Valencia ed a 7 partite dalla fine della regular season sono sempre più dentro una lotta appassionante a dir poco.

Una partita di certo non bellissima, molto dura e fisica, con tanti errori e davvero spigolosa. Ha fatto fatica ad entrare nel match la squadra di casa, sopraffatta decisamente dall'energia serba e troppo morbida nell'approccio fisico per quanto richiede un match di Euroleague. La reazione è arrivata però con l'impatto di Booker e la solita fisicità di Ibaka, che ha fatto una partita estremamente pulita e solida.

La chiave di volta del match? La fisicità imposta dal Bayern dopo l'avvio da 11 punti incassati in circa 3': la Stella Rossa nei successivi 37' ha realizzato solo 55 punti, soffocata dalla pressione bavarese. Se offensivamente i tedeschi hanno fatto una partita non scintillante sbagliando qualcosa, la differenza l'ha fatta la capacità di fare un passaggio in più per liberare il compagno e la lucidità nel mettere dentro al match un Booker diventato poi incontenibile.

IBAKA IN AZIONE MARCATO DA DUE GIOCATORI DELLA STELLA ROSSA

Stella Rossa senza inventiva e troppo sterile

Se è vero che senza Teodosic le cose non sono facili, è altrettanto vero che giocare una partita di Euroleague con questa sterilità, questa scarsa qualità ed una pulizia cestistica davvero scadente. L'avvio dirompente da 11 punti in meno di 3' fatto di difesa, contropiedi e gioco di qualità è finito presto in rovina appena la formazione di casa è entrata con entrambi i piedi nel match: solo 8 infatti i punti nei restanti 7', davvero troppo pochi.

Pensare di vincere in casa di una diretta concorrente alla post season tirando 25/66 dal campo (47% da 2 e 26% dall'arco) è oggettivamente impossibile. Ancor più impossibile se gli assist di squadra sono inferiori rispetto al numero di palle perse (8 contro 9!): un dato, questo, che descrive la prestazione scadente dei bianco-rossi, incapaci di trovare soluzioni ad alta percentuale dal momento in cui il Bayern ha alzato il suo tasso di attenzione oltre che di fisicità.

Tre i giocatori in doppia cifra, due soli superano la doppia cifra per valutazione. 61 di PIR al 40' contro il 96 dei tedeschi: un dato che descrive probabilmente l'impatto povero del resto della formazione di una Stella Rossa impalpabile. 1/6 Hanga, 3/11 Nedovic, 2/9 Yago Dos Santos sono solo 3 esempi molto chiari di quanto i bianco-rossi abbiano faticato nell'attaccare la rocciosa difesa bavarese.

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