Baskonia-Murcia è stata la grande sfida che ha aperto la Jornada 3 di Liga Endesa nella cornice del Fernando Buesa.

Il Baskonia dopo la sconfitta di Belgrado in Eurolega e con un record già preoccupante (0/2) in patria, Murcia reduce dal colpo in casa del Peristeri a riaggiustare la classifica di BCL dopo essere stata vittima del tornado Saben Lee all'esordio e con lo stesso record (1/1) in Liga: gli ingredienti per una gara da vivere al 100% c'erano tutti e lo splendido parquet grigio dell'impianto vitoriano si è goduto sneakers assai motivate.

Ha vinto 95-92 dopo un tempo supplementare la squadra di Laso dopo aver inseguito per larghi tratti ed essere stata ad un passo, prima dal perderla, e poi dal vincerla nei 40'.

E' stata semplicemente una gran bella partita di pallacanestro.

LA GARA

Murcia ha giocato una signora partita con il solo cruccio di non aver piazzato il colpo del KO nei tanti momenti in cui è parsa avere in mano la contesa.

31'12" a condurre rispetto ai soli 7'32" locali dicono molto riguardo quelle chance di chiudere il discorso prima del convulso finale.

UCAM che parte forte e sgancia un 7/9 da tre iniziale che ammazzerebbe pure un toro, ma Hall e Baldwin non ci stanno e ricuciono ogni possibile fuga ospite. E dopo 20' sono solo 4 i punti di vantaggio "murciani".

Baskonia riduce ancora lo svantaggio, dopo essere caduto a meno 11, con un parziale che dice -1 dopo 30' grazie soprattutto ad un 3+1 di Moneke.

Gli ospiti tirano solo 2/10 da tre nell'ultimo quarto e questo permette il finale da brividi, con incertezze di qua e di là fino al pareggio di Baldwin dalla lunetta.

L'OT è tutto basco, sempre con Hall al comando dell operazioni e l'ex Trento a supportarlo benissimo.

LE CHIAVI

Pazienza e resilienza sono state la vera forza basca a meno di 48 ore da una gara dura come quella di Belgrado e con la prospettiva di una settimana da doppio turno di Eurolega (Real-Asvel) che si chiuderà poi con la trasferta al Palau in Liga.

In una serata non certo travolgente di Howard è stata l'asse Baldwin-Hall a tenere a galla la squadra nei momenti difficili.

46 punti in area contro 32 sono una bella differenza, anche se è vero che Murcia ha goduto di grande efficacia dei suoi lunghi sul perimetro, Brodziansky su tutti.

E proprio quel 2/10 dall'arco nei 10' finali già citato è stato letale per Sito ed i suoi, portando la gara ad un finale che poteva essere scritto prima.

C'è stato il momento di Brodziansky, veramente ottimo, di Birgander, di Hakanson, di Todorovic, di Ennis ed anche di Caupain, ma ogni volta si è permesso il rientro dei baschi: è mancato poco per vincerla, ma è un poo che rappresenta un dettaglio fondamentale.

MVP

Un uomo solo al comando, la sua maglia è rossa e blu, il suo nome è DONTA HALL.

45 di valutazione, il meglio nel mondo Baskonia dal 2005 a firma Luis Scola. Prestazione clamorosa per intensità e presenza, senza far mancare quella tecnica che spesso gli viene imputata come mancante.

Gioca 36'55" senza problemi di falli, mette 27 punti con 8/8 da due ed 11/14 ai liberi, frutto di 12(!) falli subiti, il tutto con 9 rimbalzi, 2 stoppate e +7 di plus/minus. Totale!

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