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Nel round 7 di Eurocup, la Dolomiti Energia Trento è costretta ad arrendersi al Cluj Napoca, subendo così la quarta sconfitta europea. L'Aquila era reduce da tre vittorie consecutive nella manifestazione (Lietkabelis, Turk Telekom e Slask Wroclaw), mentre per i rumeni arriva il sesto successo.

60-98 il punteggio finale di Trento-Cluj

Cluj

Un primo quarto da dimenticare per l'Aquila

Approcciare nel modo giusto le partite è il punto di partenza per indirizzare i match nei binari corretti. Ed ecco che per la truppa allenata da coach Paolo Galbiati non è stato così.

Infatti, nei primi 10' la Dolomiti Energia Trento ha fatto molta fatica, litigando con il canestro, soprattutto dalla lunga distanza (22.2% da 3 punti) con il solo Andrejs Grazulis che ha segnato da tre punti. In modo particolare da evidenziare lo 0/3 di Prentiss Hubb e lo 0/2 di Kamar Baldwin dall'arco. Quando una partita comincia così in salita, poi raddrizzarla non è mai semplice, specialmente in una manifestazione come l'EuroCup dove il minimo errore si rischia di pagare a caro prezzo.

Invece, il Cluj ha disputato una prima frazione semplicemente perfetta terminando il primo periodo con percentuali molto alte e giocando ad alto ritmo (6/10 - 60% da 2 e 6/7 - 85.7% dai 6.75) con un superlativo Seeley autore di 9 punti. Oltre al buon impatto offensivo con 34 punti segnati, va assolutamente evidenziato quello difensivo con soli 14 punti concessi ai propri avversari.

La compattezza del Cluj

Quando una delle due squadre si porta avanti in maniera così decisa solo dopo la prima frazione tutto poi diventa più semplice. Ovviamente ci sono anche gli altri 30' da giocare e quindi non bisogna mai abbassare la guardia, perchè nella pallacanestro l'inerzia può cambiare in un amen, ma non è stato il caso del Cluj che non hai mai dato l'impressione di perdere il controllo della sfida.

La Dolomiti Energia Trento ad inizio secondo tempo ha accorciato sul -10 (35-45), ma il Cluj non si è fatto intimidire ed ha alzato ulteriormente il ritmo in attacco e in difesa, chiudendo il terzo periodo sul +30 (41-71) grazie ad un break di 8-26. L'Aquila già domenica contro la Dinamo Sassari aveva subito un parziale del genere (30-6) che gli è costato caro poi nell'esito finale della sfida e quindi dovrà lavorare su questa cosa, perchè per vincere le partite non si possono subire parziali di questo genere.

Nell'ultimo periodo, gli uomini di coach Mihai Silvasan hanno solo il dovere di amministrare il largo vantaggio senza particolari difficoltà ed al PalaTrento è stata pura accademia.

Mamma mia Seeley

Per un giocatore che ha avuto la fortuna di assaporare l'Eurolega, giocare in EuroCup è certamente molto più semplice, ma a volte non basta e non bisogna mai dare nulla per scontato. L'ex giocatore del Bayern Monaco disputa una buonissima partita.

Comincia nel miglior modo possibile segnando 9 punti, con la difesa trentina che non riesce proprio a fermarlo. Oltre a trovare il canestro in maniera piuttosto facile, è in grado anche di dare il proprio contributo a rimbalzo con 9 totali. Alla fine dei 40', i punti saranno 21 (4/9 da 2, 4/8 da 3) e 17 di valutazione conquistando così il premio di "MVP" della serata.

E' stata indubbiamente una vittoria del collettivo dove tutti ha messo il proprio mattoncino, ma la gara disputata da DJ Seeley è stata di pregevole fattura. La guardia americana sta avendo un impatto davvero molto importante ed infatti viaggia a 15.7 punti di media a partita. Siamo solo alla settima giornata, ma se continuerà a giocare così sia il Cluj che Seeley si toglieranno delle belle soddisfazioni.

Foto: Dolomiti Energia Trento

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