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Terzo atto della serie tra Virtus Bologna ed Happy Casa Brindisi e terza vittoria per gli uomini di Scariolo, che sono dunque la prima squadra ad accedere alle semifinali dopo la sconfitta di Tortona a Trento nella giornata odierna.

Primo tempo complesso, chiuso in svantaggio, e poi parziale nel terzo quarto che consente di mettere la testa avanti, rischiando qualcosa nel finale ma mai eccessivamente. Il punteggio finale dice 95-100 per la Virtus.

IL RECAP DELLA VITTORIA VIRTUS

Si potrebbe farla breve dicendo che finché le percentuali dalla lunga distanza hanno retto, Brindisi è stata avanti e ha fatto la partita che voleva, chiaramente basata sulla pericolosità dal perimetro dei propri esterni vista anche l'assenza per squalifica di Nick Perkins. Al rientro dagli spogliatoi però, i numeri tornano più "umani", la Virtus alza la difesa e accelera davanti e piazza un quarto da 33-18 che cambia completamente l'inerzia della partita, venendo guidata dal capitano Marco Belinelli.

L'ultimo quarto è dunque un rincorrere dei brindisini che quasi arriva ad avere successo, con il fallo ingenuo di Pajola sulla tripla di Bowman a +3 per i bianconeri, ma il giocatore americano fa 2/3 dalla lunetta e, sostanzialmente, toglie ogni speranza ai suoi di ribaltare l'incontro dopo aver toccato anche il -11 nel corso dell'ultima frazione.

Nel finale, molta confusione da entrambe le parti, va detto, con errori inusuali di giocatori esperti come lo stesso Teodosic e vere e proprie follie come la rimesse di Brindisi da parte di Reed che, senza esagerare, lancia la palla fuori dal campo e costringe Bowman a tuffarsi per salvarla, perdendo però poi il possesso.

Detto questo, la Virtus tocca quota 100 per la terza volta in tre gare e porta a casa una gara 3 che è stata sicuramente più combattuta di quanto fosse lecito attendersi viste le assenze di Vitucci in panchina e Perkins in campo, come detto, ed accede alle semifinali per prima in ordine temporale, aspettando la vincente di Trento-Tortona. Saranno giorni importanti per rifiatare e mettere altra benzina nelle gambe prima di un rush finale che non concederà più alcun margine di errore.

Molto bene un ritrovato Mickey da 15+6, il solito Shengelia da 17+9 e il trio Belinelli-Teodosic-Cordinier, mentre, per Brindisi, prestazione eccezionale di Reed, 33 punti, ma anche di Harrison e Bowman, che, tutti assieme, producono 66 dei 95 punti totali.

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