L'Hapoel Gerusalemme schianta una Reyer decimata dagli infortuni
Pesante sconfitta per gli oro-granata in Bulgaria contro gli israeliani
L'Hapoel Gerusalemme travolge una Reyer martoriata dagli infortuni nel round 7 di Eurocup
Sconfitta pesantissima in Eurocup per la Reyer, che esce travolta dall'Hapoel Gerusalemme alla Samokov Arena in terra bulgara, la “casa” delle partite europee della formazione israeliana. Finisce 92-66 per la squadra di coach Yonatan Alon una partita che di fatto è durata soltanto 10', per gli oro-granata si tratta del secondo ko consecutivo dopo quello rimediato negli ultimi minuti sul campo del Cluj Napoca.
In casa Reyer assenti Kabengele, Ennis e Simms con McGruder in condizioni tutt'altro che ottimali. Nella serata bulgara che ha regalato il successo numero 5 all'Hapoel Gerusalemme in doppia cifra sono andati Carrington con 16, Dovrat con 17, Morgan e Cornelius con 14 e Zoosman con 12. In casa lagunare 18 di Wiltjer, 15 di Parks e 11 di Moretti.
Reyer, con queste assenze non si fa strada
Il cammino europeo della Reyer è complicatissimo. Gli oro-granata si trovano in nona posizione nel gruppo B ad una sola vittoria dal sesto posto, ma la situazione infermieristica non si può certo definire positiva: le assenze di tre quinti del quintetto base sono troppe per sperare di reggere l'urto di squadre forti e fisicamente toste come è proprio l'Hapoel Gerusalemme. Solo una la partita al completo in questa Eurocup per la squadra di Spahija: davvero troppo poco per sperare di avere un cammino diverso.
L'assenza di Ennis sta diventando sempre più un caso per gli oro-granata: l'ex Napoli ha accusato una distorsione al ginocchio a Lubiana nella seconda partita stagionale di coppa ed era rientrato a Pistoia dopo quasi 3 settimane, ma da allora è di nuovo tornato in infermeria. Ricaduta o meno non è dato saperlo, ma è logico pensare che si debba intervenire sul mercato per tamponare l'assenza del play.
La serata odierna può fornire in realtà pochi spunti tecnici o tattici, si dice anche fin troppo che è necessario attendere momenti migliori, ma l'emergenza continua e le giornate passano… si può e si deve fare meglio? Sicuramente. Le dichiarazioni post partita di Spahija sono chiare.
Hapoel Gerusalemme, squadra solida e di qualità
Sarebbe stato difficilissimo al completo battere la seconda forza del Gruppo B, figuriamoci senza 3 giocatori (Ennis, Kabengele, Simms) e con un quarto (McGruder) in difficoltà ma presente. Nulla da fare per la Reyer alla Samokov Arena in Bulgaria contro un Hapoel Gerusalemme solido e di qualità nonostante l'assenza di Harper. Gli israeliani hanno trovato una grandissima serata al tiro (32/61 dal campo) ed hanno dominato a rimbalzo (45-26) mettendo in campo tantissima intensità ed una qualità davvero importante. Da registrare soprattutto i 17 di Noam Dovrat, che non ha certo fatto sentire la mancanza dell'americano: per il numero #8 israeliano prova da career high. In tutto questo è devastante Jeremy Morgan: l'ex giocatore di Bourg ne ha messi 14 con 7 rimbalzi, 4 assist, 4 recuperi e 6 falli subiti per 27 di valutazione complessiva.