PARTNERS

Il derby catalano del Palau Blaugrana vede trionfare nettamente il Barça 87-71 contro una opaca Badalona.

Dopo un primo tempo non esaltante e caratterizzato da tanti errori, gli uomini di Jasikevicius nella ripresa hanno alzato il voltaggio e hanno sbaragliato comodamente la resistenza verdinegra.

Barça-Badalona: la gara

L'inizio di partita è decisamente contratto per entrambe le squadre. Il Barça ci mette 5 minuti a sciogliersi e a trovare con continuità la via del canestro: il primo mini-allungo è sul 18-8 con Badalona che è già in rottura prolungata dopo il parziale subito di 16-2.

Dopo un finale di quarto confusionario, Badalona evita la fuga blaugrana grazie ai rimbalzi d'attacco ma la qualità offensiva degli uomini di Duran latita. Gli ospiti, però, sembrano aver trovato l'intensità giusta e così la gara inizia a viaggiare sul filo dell'equilibrio caratterizzata da un punteggio basso e da non pochi errori. Dal 26-26, però, arriva un parziale di 9-0 che coincide con l'ingresso in partita vero e proprio della squadra di Jasikevicius che da quel momento alza le marce. E' 39-30 all'intervallo.

Al rientro dagli spogliatoi si galleggia su quel +10 di vantaggio di un Barça che riesce ad attaccare il pitturato sempre molto bene. Lo schema dei balugrana è chiaro: punire costantemente col lungo sul cambio del pick&roll; e la cosa funziona perfettamente. Badalona prova a rimanere a galla con le scorribande di Andres Feliz, ma in attacco la palla verdinegra si muove con grande difficoltà a differenza della manovra fluida blaugrana che sale fino al 61-46 con due triple da urlo di Satoransky. A fine quarto è 67-51 che vale già una piccola ipoteca sul match.

I padroni di casa vanno fino al +19 e gli ospiti non sembrano avere la forza di piazzare un parziale che possa significativamente riaprire la partita. Su un piccolo tentativo verdinegro c'è la schiacciata di uno straripante Satoransky a ridare estrema sicurezza ai blaugrana; e infatti negli ultimi 4 minuti Badalona rinuncia ad ogni ambizione di rimonta. Il Barcellona può così controllare l'ampio vantaggio, abbassando il voltaggio, fino al punteggio finale di 87-71.

Un grande secondo tempo offensivo e gli uomini di Jasi

Decisamente un derby meno pirotecnico ed esaltante di altri: di fatto dura un tempo soltanto per i demeriti dei padroni di casa. Poi quando i blaugrana hanno deciso di aumentare la qualità della loro pallacanestro la differenza tra le due compagini è stata abissale.

Le difficoltà di Badalona, contro le big, quest'anno sono più evidenti che negli anni passati. La nostra impressione è che la squadra di Duran, rispetto alla scorsa stagione si sia indebolita. Di fatto i verdinegri si poggiano su Ante Tomic e sulle fiammate di Kyle Guy e Andres Feliz, ma il resto (tolto Joel Parra; anche lui però ondivago) riesce ad incidere con grande difficoltà. Anche perché il backcourt si fonda su due come Vives e Ribas che, nonostante tutto, hanno più di qualche primavera alle spalle e il fatto inizia ad essere evidente.

D'altro canto, molto convincente la prova del Barcellona. Ieri, in merito alla vittoria del Real Madrid sulla Virtus, abbiamo detto che i madrileni non è che abbiano espresso tutta questa qualità cestistica, talento sconfinato a parte. I blaugrana, invece, ieri sera hanno giocato davvero un ottimo secondo: praticamente perfetto e inappuntabile.

Oltre alla consueta e nota ruvidità e solidità difensiva, Mirotic e compagni hanno anche mosso molto bene la palla in attacco. Tutto questo passa anche dalla crescita di Tomas Satoransky (anche ieri migliore dei suoi con 19 punti, 5 assist e 3 rimbalzi) che il Barça ha saputo cavalcare al meglio in post-basso. Gli uomini di Jasikevicius, infatti, sono stati chirurgici nel punire i cambi difensivi degli ospiti e nello sfruttare la differenza fisica con gli alto/basso tra esterni e lunghi.

L'altro pretoriano del coach lituano che sta salendo di colpi e ha giocato una grande partita è Sertac Sanli: 16 punti con 3/3 dall'arco, 6 rimbalzi, ma soprattutto una capacità impressionante di fare sempre la cosa giusta.

Il generale si è visto un Barcellona lucido, cinico e molto centrato. Che fosse la volta buona che il Barça arriva calibrato e nel massimo della forma per il momento caldo della stagione?

Eurodevotion Starting 5: il quintetto ideale del Round 32
Vitoria-show nel derby basco, Bilbao esce con le ossa rotte dalla Fort Knox basca