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Jan Vesely e Willy Hernangomez, buoni segnali contro Granca

Le due grandi di Spagna impegnate da martedì e mercoledì nelle rispettive serie Playoff in Eurolega portano a casa due successi maturati differentemente nel weekend di Liga valido per la Jornada 28.

I #blancos battendo Andorra si confermano leader assoluti ed ormai ad un passo dalla testa di serie numero 1 mentre i catalani superando Andorra guardano al quarto posto come obiettivo possibile, sebbene Malaga abbia due gare di vantaggio.

Real Madrid-Morabanc Andorra 98-97

Lunghi attimi ddi attesa durante la revisione del canestro di Kyle Kuric che avrebbe portato la gara al supplementare, l'ultima cosa che Madrid avrebbe voluto a 3 giorni da gara 1 al Pireo contro l'Oly. 

Era da due, quindi W Real e proiettile schivato. I #blancos sono sempre più primi e con sole 4 vittorie nei restanti 6 turni avrebbero il vantaggio del fattore campo in qualsivoglia serie Playoff.

Gara equilibrata in cui Andorra ha giocato la sua pallacanestro in maniera giustamente sfacciata, guidata da uno straordinario Shannon Evans (31 con 7/10 da 3, 3/6 da due e 4/4 in lunetta) che nei 28'19" sul parquet ha prodotto un chiarissimo +10 di plus/minus. Ogni volta che lo vedo penso sempre che sia un giocatore di livello molto superiore…

Punteggio senza grossi sussulti sino all'87-79 che sembra dare il la al successo madrileno, ma Evans e Kuric non sono d'accordo: 0-8 e sorpasso, prima che la reazione locale riporti un margine che possa apparire di sicurezza. Nulla di tutto ciò, si segna di qua e di là finché la tripla di Kuric non viene giustamente derubricata a canestro da due. Finisce lì.

Bene Musa da 21 in 18'58" con soli tre errori al tiro, ma i più critici direbbero che è una del sue classiche partite, distribuzione equa dei minuti per Chus Mateo, in fondo la cosa più improntate. A riposo Tavares, Deck e Fernando, è arrivata la vittoria numero 16 consecutiva in Liga. Niente male nel campionato più competitivo d'Europa.

Dzanan Musa, MVP contro Andorra

 

Barça- Dreamland Gran Canaria 104-90

Prova di squadra del Barça che neutralizza un inizio straordinario di Gran Canaria (2-20 dopo 6' con la terza tripla di Shurna), si  porta avanti con un secondo quarto da 34-20 e chiude sostanzialmente la faccenda dopo l'intervallo lungo senza poi rischiare nulla.

15/32 dall'arco difficilmente ti fa tornare a casa col referto giallo ed anche questa volta si conferma così.

Distribuzione dello sforzo ottimale per Coach Penarroya che nel dopo gara ha sottolineato l'importanza di una W del genere contro una squadra del valore di Gran Canaria.

Segnali confortanti da Vesely, che si riavvicina progressivamente alla forma migliore, e da Willy, sebbene manchi sempre almeno un pizzico di durezza.

Esordio nel finale per Mathieu Grujicic, ala tedesca nativa di Arles in Francia, 18 anni il prossimo 2 giugno.

Sesto successo nelle ultime sette in Liga che vuol dire affrontare la doppia trasferta monegasca con maggior fiducia e pensare anche al quarto posto in campionato. Malaga è lontana due gare ma domenica prossima arriva al Palau: imperativo, per provarci, ribalterà il -7 del Martin Carpena.

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