Anche nella prima settimana del 2024 le Minors d'Europa ci accolgono con le loro storie per digerire i veglioni.

In VTB si registra la vittoria Unics nel recupero contro il Nizhny Novgorod, nell'unica partita giocata. 70-61, e anno chiuso in scioltezza, garantendosi il secondo posto dietro il Cska a 2 vittorie dai moscoviti. Con la BNXT ferma, la PAF League è l'unica ad aver avuto normale azione negli ultimi giorni del 2023.

Kalev/Cramo si conferma in testa, scampando l'uragano Suurorg (30 punti per il suo TalTech) e aprirà il nuovo anno nel giorno dell'Epifania nello scontro diretto contro il Prometey. Gli ucraini chiudono l'anno con una difficile vittoria a Ventspils, 94-96, grazie ai 22 di Rob Gray e ai 16+6 rimbalzi+6 assist di Agada. Losing effort da 22+6 assist di El-Amin, classe 1998, che sta confermandosi come un interessante addizione nonchè leading scorer della lega. Rigas Zelli si rilancia vincendo il derby di Riga con il VEF. VEF che saluta Brendan Adams direzione Darussafaka (pg che viaggiava ad oltre 12 di media) e ora guarda al mercato per la seconda parte di stagione.

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Storie sempre particolari, le regala ancora la NBL, la lega ceca, già protagonista della nostra rubrica per le triple doppie di Sykora o per iniziative curiose. Anche sul finire dell'anno, un'altro peculiare show ha acceso la nostra curiosità. Nel BK Opava, capolista e campione uscente, ha infatti debuttato il più anziano giocatore di sempre nella lega. Il 59enne Ivan Trojan, autore anche di 4 punti (4/6 ai liberi). Ulteriore curiosità? Ivan Trojan è uno dei maggiori attori del cinema ceco, grande appassionato di basket e non nuovo ad esperienze nello sport professionistico. Performance accettabile per l'artista, superlativa visto l'intento benefico a favore della ricerca sulla fibrosi cistica.

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il primo punto di Trojan in NBL

Chiudiamo con una veloce panoramica per un altro campionato che non si è fermato per le feste e senza allontanarci troppo dalla nostra ultima tappa. In Austria, segnaliamo 3 nomi con 3 vissuti, come al solito, improbabili e per questo ancora più irresistibili. MJ Randolph, guardia scoring-first classe 1999, che ha iniziato la sua carriera da pro in Irlanda, a 30.8 punti e da mvp della lega. Ora a St.Poelten si sta confermando, 22.6 di media e oltre 5 rimbalzi e 4 assist di media. Il secondo è il canadese, Rudi Williams, ex BYU (ma anche altri due college), 22 punti, 5 rimbalzi e 4 assist anche lui. Classe 1998, leader dei Kapfenberg Bulls. Infine un prodotto autoctono, il 2005 Aleksej Kostic, già alla seconda stagione da pro, col Traiskirchen, guardia che sta migliorando le sue cifre già da oltre 12 punti a partita.

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Via al 2024! #eurodevotion e #backdoorpodcast ripartono così