REAL-VIRTUS: le parole post partita
Queste le parole post partita di Coach Luca Banchi e Chus Mateo al termine di Real Madrid-Virtus Segafredo Bologna, che ha visto il Real imporsi in maniera netta per 100-74.
REAL MADRID: LE PAROLE DI CHUS MATEO
Sull'essere ancora imbattuti: "Non diamo molta importanza all'essere imbattuti, ma quello che stanno facendo i ragazzi ha molto merito perché giocano contro squadre di alto livello e stiamo vincendo. Spero che sappiano che il giorno in cui non faremo le cose con sufficiente sforzo o non rispettiamo la squadra avversaria, possiamo perdere. È molto difficile mantenere l'attenzione per novanta partite. Nel 13-14 c'è stata una serie di 31 vittorie consecutive, è spettacolare e sicuramente non ci arriveremo. E non succede niente se mi dicono che vinceremo l'Eurolega, la Copa del Rey o la Liga Endesa. Dobbiamo trasmettere ai ragazzi che devono fare le cose al cento per cento in ogni allenamento e in ogni partita. Spero che continueremo con questa ambizione e avremo la fortuna che quando affronteremo i momenti importanti, quando si giocano i titoli, saremo a questo livello mentale".
Una delle chiavi che spiega il buon momento è l'ambizione: "Non essere soddisfatti, pensare che si può sempre fare meglio, che ciò che si vince è vinto ed è già passato. Domani inizieremo a lavorare su un altro rivale e quell'ambizione, quella fame ci aiutano a continuare a competere. Se non fossimo così, saremmo vulnerabili e quando non rispetti il tuo lavoro o il tuo rivale… sei vulnerabile. Dobbiamo essere forti e andare avanti. Abbiamo la sensazione che gli avversari vogliano batterci perché non abbiamo perso e dobbiamo stare molto attenti. Ci sarà un giorno in cui le cose non andranno così bene. Verrà un giorno in cui non riusciremo a farlo e perderemo. Adesso, per il momento, vinciamo le partite".
Sul momento decisivo della partita: "C'è stato un bel momento, brillante, difensivo, in contropiede, di corsa, in cui abbiamo rotto la partita creando una bella differenza prima dell'intervallo. Ma loro avevano giocato molto bene, sapevamo che potevano recuperare. Abbiamo fatto le cose molto bene, sapendo soffrire in quel momento di ripresa dell'avversario. Con intelligenza e sapendo come giocare quei momenti abbiamo fatto una grande e definitiva differenza".
VIRTUS BOLOGNA: LE PAROLE DI LUCA BANCHI
La dichiarazione introduttiva sulla gara: "Abbiamo giocato una buona partita in attacco nel primo periodo. Ma il Real ha davvero un’incredibile facilità nel mettere punti al tabellone. Nel secondo quarto si è creato un divario troppo ampio, perdendo troppi palloni. Dopo è stato difficile, anche se apprezzo lo sforzo di rientrare e restare in partita. Ma se vai sotto a Madrid di così tanto, è davvero complesso rientrare. Cerchiamo di prendere il meglio possibile da stasera, veniamo da una brutta sconfitta in Italia. Dobbiamo concentrarci sulla prossima partita, dove dobbiamo avere un atteggiamento diverso. Il nostro DNA è diverso, come abbiamo già dimostrato in altre occasioni, e se vogliamo competere in Eurolega dobbiamo avere un livello di energia ben diverso."
Sulle cause del parziale del secondo quarto: "Le 10 palle perse del secondo periodo sono criminali per chi vuole competere, perchè hanno aperto il contropiede del Real, permettendogli assist e canestri facili, e da lì è difficile rientrare. Nel secondo periodo siamo stati molto scadenti, palle perse e scarsa qualità dei tiri, è un dato oggettivo. Non abbiamo fatto nulla di quel che avevamo preparato. Il Real si conosce alla perfezione da tantissimi anni, dal coach ai giocatori, e il livello di intesa altissimo. Tu devi cercare di ripulire il gioco con dedizione e concentrazione massima. Contro i campioni d’Europa ti aspetti questo atteggiamento, invece nei primi 10’ ci siamo un po’ specchiati, e poi improvvisamente tutto è andato a picco. Abbiamo fatto scelte di passaggio sconcertanti che non rendono giustizia alla qualità dei nostri allenamenti. Livello del gioco inaccettabile, non solo per il Real ma anche per il campionato italiano, e lo si è visto a Cremona. Questi momenti di sbandamento non ce li possiamo assolutamente permettere.”