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Il cerchio della Virtus al centro del campo
Il cerchio della Virtus al centro del campo

La Virtus Bologna cade al WiZink Center di Madrid e resta a quattro punti in classifica. I bianconeri emiliani, dopo un ottimo primo tempo, quantomeno dal punto di vista offensivo, si spengono e cedono il passo ad un Real quasi infallibile al tiro, capace di mettere nella gara maggior intensità ed applicazione.

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Nel post gara, coach Luca Banchi si concentra, inizialmente, sull'analisi dell'incontro appena perso: “Congratulazione al Real. Per vincere oggi dovevamo essere perfetti, nel primo tempo abbiamo fatto un’ottima partita, ma nel secondo il Real ha messo in campo talento e fisicità, e noi abbiamo fatto fatica a mettere in campo lo stesso livello di intensità. Il Real ha giocato con flusso e ha trovato una sera davvero ispirata, hanno fatto una partita molto solida. Ma io credo che dobbiamo essere più consistenti e concentrati per l’intera partita per vincere partite come questa, e trovare vittorie che non sono troppo lontane da venire. Questo è il calendario, non possiamo pensare troppo a questa partita. Dobbiamo pensare agli aspetti positivi, e lavorare su quelli negativi.” La Segafredo, come detto, si è, senza dubbio, scontrata contro un'ottima serata al tiro dei ‘Blancos ’, non essendo, però, capace di rispondere con continuità in attacco ai colpi sferrati dai padroni di casa. Qualche individualità felsinea ha deluso, tuttavia, volendo dare uno sguardo all'intero sistema Virtus, è parso evidente come alla Segafredo servisse maggior continuità nei quaranta minuti per arrivare punto a punto nel finale di gara. 

Al termine della propria conferenza post partita, poi, il capo allenatore ospite ha risposto ad una domanda inerente l'ipotesi della cessione da parte della Vu nera di Isaia Cordinier proprio al Real Madrid: "Sono gossip, sono sempre attorno a noi e non li posso controllare. Dall’estate, si parla sempre di qualcuno di noi che sta per andare via. Il club ha fatto una dichiarazione ufficiale, io devo tenere ogni giocatore calmo e concentrato, per ottenere i migliori risultati possibili.” Come scrivevamo solo qualche ora fa, è indubbio che solo le due società sappiano esattamente come si è sviluppato il dialogo riguardo il numero 00 transalpino, tuttavia possiamo affermare che queste voci non aiutano l'ambiente virtussino in un momento stagionale di difficoltà e che il lavoro dell'allenatore viene reso più complicato da accostamenti di giocatori bianconeri ad altre compagini.

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