Dopo la sconfitta patita in casa con l'Efes, la Virtus si appresta a giocare la seconda gara di Eurolega a Villeurbanne contro l'Asvel.

Non ci sono molte altre alternative alla vittoria. La Virtus, da quando è tornato in Eurolega, non è mai partita 0-2: ha sempre perso la gara d'esordio, ma ha anche sempre vinto la partita successiva. L'auspicio è che anche questa volta accadrà la stessa cosa, perché quest'anno la competitività è ancora più alta.

Per la Segafredo, a Villeurbanne, esiste solo la vittoria. I lionesi sono, in ogni caso, una squadra molto fisica e atletica che senza dubbio può dare più di qualche problema. Ma le sei gare contro Alba, Parigi e Asvel devono quasi obbligatoriamente valere sei vittorie, se si vuole guardare alla post-season.

Ecco le parole con cui coach Luca Banchi ha presentato la sfida: "Questa prima gara in trasferta contro l’Asvel ci obbligherà a fornire una prestazione attenta ed aggressiva, per tenere a freno la loro esuberanza, amplificata dal fatto di giocare l’esordio casalingo, consapevoli di aver sfiorato la vittoria contro una squadra accreditata come il Maccabi.

Arriviamo a questa gara determinati a dare un ulteriore segnale dei nostri progressi, con il desiderio di mettere in campo tutto lo spirito che serve per ottenere un successo contro un’avversaria di questo livello.”

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