Notte record per Wade Baldwin
Notte record per Wade Baldwin nell'ultima giornata di Turkish Airlines Euroleague.
Una prestazione da incorniciare che gli vale il nostro piccolo titolo di "Man of the week" per Eurodevotion.
Una sorta di derby per l'ex Bayern Monaco contro i grandi rivali in terra teutonica dell'Alba Berlino.
L'assenza di Lorenzo Brown ha ulteriormente responsabilizzato il classe 1996 americano in una partita estremamente importante e da vincere per il suo Maccabi Tel Aviv.
Una serata in cui il giocatore ha stabilito il suo career high come punti con 33 a cui sono da aggiungere anche 6 assist e 3 rimbalzi.
Una valutazione globale di 35 in una sfida in cui è da sottolineare anche l'ottima percentuale dalla lunga distanza (50% con 4/8).
Non la specialità della casa il tiro pesante come dimostrato dal complessivo 1/21 nelle ultime cinque uscite continentali.
L'esterno, alla quarta esperienza consecutiva in Eurolega con quattro squadre diverse, si è ritrovato proprio contro Berlino dopo alcune gare tutt'altro che positive anche a causa del rientro dopo un infortunio.
Dopo l'annata da rookie in Grecia all'Olympiacos il giocatore è esploso alla guida di Trinchieri guadagnandosi prima la chiamata del Baskonia e poi quella in estate del Maccabi Tel Aviv.
Atleta di grande livello ha dimostrato in carriera di trovarsi maggiormente a proprio agio quando può contare su allenatori che basano il proprio gioco sulla transizione e sulla rapidità.
La vittoria degli israeliani potrà rivelarsi preziosa nella corsa ai play-off, un percorso in cui è assolutamente tra le protagoniste anche la Virtus Segafredo Bologna dopo il successo contro il Panathinaikos di giovedì sera.
Una affermazione nel segno della difesa e di un altro ex Baskonia, Toko Shengelia.
Il georgiano ha mostrato il suo lato migliore, quello che gli ha permesso di essere uno dei giocatori più importanti della storia recente della manifestazione.
16 punti, 7 rimbalzi, 24 di valutazione, cifre importanti che comunque non sono in grado di raccontare quanto sia stato determinante il lungo virtussimo.
Una prestazione a tutto tondo in cui si è avuta l'ennesima conferma della centralità nel progetto bolognese di Shengelia e di Teodosic, due campioni senza età.
Nella giornata in cui Milano è fondamentalmente uscita in maniera definitiva dalla rincorsa alla post season si sono rilanciati i bolognesi.
Un viaggio ancora lungo con quattordici tappe per determinare il destino delle protagoniste.