Il menu di Eurolega: cosa guardare nel Round 32
Eurolega: cosa guardare nel turno in programma giovedì 27 e venerdì 28 marzo

Ultimo doppio turno dell'anno, terzultima di regular season. Per le tante squadre ancora in corsa, il rischio è che non esisterà più un domani: ecco le tre partite da non perdere in questo accesissimo Round 32!
OLYMPIAKOS (22-9)-MONACO (19-12)
Martedì 25 marzo, ore 20:15
La doppia sconfitta consecutiva in Eurolega, roba mai accaduta finora, ha rimesso in discussione un primo posto che per l'Olympiakos sembrava cosa abbastanza fatta da settimane (avendo il 2-0 negli scontri diretti, al Fener basterebbe raggiungere Fournier e compagni). Un calo di tensione comprensibile a questo punto dell'anno, a patto di metterlo rapidamente alle spalle: il Monaco di Spanoulis (suggestivo il suo ritorno al Pireo da allenatore) sarà un attendibilissimo test in tal senso, considerando la doppia tirata vittoria interna con cui ha allontanato a sua volta la mini-crisi delle scorse settimane e messo ormai definitivamente entrambi i piedi nei playoff. Per la cronaca, dovesse rimanere questa la classifica e dovessero superare entrambi i quarti di finale, questo scontro lo rivedremmo a Dubai …

BAYERN MONACO (18-13)-PARTIZAN (16-15)
Martedì 25 marzo, ore 20:30
Quinto in classifica assieme alla Stella Rossa e quindi a oggi direttamente nei playoff, nonostante l'undicesima differenza canestri complessiva con un saldo totale di -19: strano questo Bayern Monaco che sa scegliere però evidentemente bene i momenti in cui salire di tono, come gli ultimi sei minuti di Barcellona in cui hanno prodotto un 5-13 che assomiglia tanto a un biglietto per la post-season che conta. Il brodino contro l'Alba non può invece bastare al Partizan, altra squadra difficilmente decifrabile di questa Eurolega: il -33 casalingo incassato nel turno precedente contro l'EFES, in una partita così importante, ha lasciato piuttosto interdetti soprattutto pensando a chi siede sulla panchina serba. In Baviera è di fatto l'ultima chiamata, ma i bianconeri (+77 complessivo in stagione contro il -19 dei tedeschi, per tornare sul tema iniziale) nella loro miglior versione hanno già dimostrato di giocarsela con chiunque.
EA7 MILANO (16-15)-BARCELONA (17-14)
Martedì 25 marzo, ore 20:30
Inutile girarci intorno: per Milano avere un sostanziale match-point quantomeno per i playin, in casa, contro un Barcelona così incerottato, è un'occasione più unica che rara. Ma giriamoci intorno ancora meno: il carico di pressione sulle spalle dell'EA7 di Messina sarà un peso massimo con cui dover fare i conti. Tanto di questa partita in cui entrambe si giocano tutto o quasi ballerà quindi sul filo delle energie mentali: anche perchè biancorossi e blaugrana sono reduci da sconfitte diverse ma egualmente pesanti, soprattutto quella di un Barca che ha più o meno gettato al vento la partita (e con essa la sua stagione europea?) contro il Bayern. Manca Causeur da una parte, si è aggiunto alla lunga lista anche Metu dall'altra: ma entrambe, tra chi c'è, hanno fior di giocatori per deciderla. Con un occhio puntato su due ex non banali come Mirotic e Punter.