Real e Baskonia protagoniste ancora una volta di una sfida che emette un verdetto inequivocabile. Dopo la Copa del Rey i baschi falliscono anche l'obiettivo Playoff.

La sfida l'abbiamo vissuta pochi giorni fa con il perentorio 3-0 col quale il REAL si è sbarazzato del BASKONIA nel Playoff di Eurolega. Le speranze basche erano abbastanza limitate, le combinazioni di risultati per un futuro nella posteason iberica decisamente lineari ma complicate, ovvero vincere a Madrid e vedere Manresa perdere a San Cristobal de la Laguna. Aggiungiamoci le assenze di Moneke e Howard ed il quadro era decisamente negativo per Dusko ed i suoi.

Nelle ore precedenti la partita notizie in chiaroscuro per i madrileni. Per un Chus Mateo eletto Coach of the Year in Eurolega, è arrivata la drammatica notizia sull'infortunio di Gaby Deck che ha chiuso la stagione anzitempo. Ad un anno di distanza è ancora sfortuna nera per il "tortuga": fuori dalle Final 4 e dal finale "liguero" lo scorso anno, riecco la stessa situazione, oltretutto dopo uno scontro del tutto casuale con il compagno Yabusele.

La Jornada 34 ha detto ancora una volta Real e per il Baskonia arriva un'altra terribile delusione nazionale.

LA GARA

Si gioca a ritmo Baskonia ma non è che il Real disdegni questa pallacanestro, inoltre facendolo con percentuali eccellenti.

12/16 da due e 7/11 da tre lanciano i "blancos" al 56-47 di metà gara, ma il divario si estende solo nel finale perchè i baschi ci sono eccome, soprattutto con un Raieste eccezionale per intensità e presenza. Rudy da 11 con 3/3 dall'arco e 2/2 ai liberi, il Real ha tirato 27 volte mentre i rivali lo hanno fatto ben 43 volte. "Dusko ball"...

«La differenza sono stati gli ultimi tre attacchi dove abbiamo eseguito male, per il resto è gara equilibrata ma dobbiamo mettere più pressione sulla palla» dice Dusko, mentre la bravissima Sara Jimenez sottolinea a Chus Mateo i 10 rimbalzi offensivi concessi: «Sicuro, il problema è stato quello» la risposta alle domande flash di metà gara.

Il Real scappa ancora, Musa sbaglia il colpo del KO ed i baschi tornano lì, sul 76 pari. Da Tenerife arrivano buone notizie, ci si può provare, ma alla fine la pressione offensiva madridista ha la meglio ed è 106-100. Il Baskonia è fuori dai Playoff di Liga!

LE CHIAVI

Il 52% da tre ed il 75% da due non si batte e ci sono anche responsabilità basche, perchè se è vero che giochi a ritmo alto lo è altrettanto che devi provare a difendere, cosa fatta molto saltuariamente.

Il Baskonia ha retto a rimbalzo ma, come in Eurolega, se i due centri delle "merengues" fanno 10/11 non può esserci partita.

23 assist e 12 perse sono sinonimo di qualità madrilena, un buon segno a pochi giorni dall'inizio delle gare che decideranno gli ultimi due obiettivi stagionali, peraltro quelli più importanti.

MVP

Senza se e senza ma Vincent Poirier!

20'45", 18 punti, 7/8 al tiro, 5 falli subiti e 27 di valutazione. L'asse con il Chacho (6 assist) è la cosa più bella d'Europa.

Non scherza nemmeno Rudy, che sta giocando ormai l'ultima manciata di partite in carriera. 4/4 da tre ed un impatto che difficilmente rivedremo in un interprete del gioco.

PLAYOFF

Il verdetto del Wizink Center dice che Baskonia non giocherà i Playoff mentre per il Real si comincerà mercoledì sera contro Gran Canaria dopo il secondo posto di stagione regolare dovuto al successo di Malaga che chiude in vetta.

Contro la squadra di Lakovic è arrivata la peggior sconfitta dell'anno, quel 100-77 del 28 gennaio giunto però quando gli uomini di Chus stavano sostanzialmente preparando la Copa del Rey. Ora non saremmo stupiti di un furioso tentativo di chiudere la serie, al meglio delle tre gare, entro venerdì per poi guardare sto e soltanto a Berlino con 6 giorni di allenamenti.

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