Round 10: Blitz esterni per Olympiacos e Monaco
Sconfitte per Maccabi Tel Aviv e Baskonia
Blitz esterni per Olympiacos e Monaco nella decima giornata di Turkish Airlines Euroleague. I greci raggiungono temporaneamente in vetta alla classifica Barcellona, Fenerbahce ed il sempre più sorprendente Bayern Monaco. Francesi che invece toccano quotano 6 vittorie affiancandosi tra le altre ad un'altra transalpina, il Paris Basketball. Vediamo un pò più nel dettaglio come sono andate le sfide della serata di giovedì.
MACCABI TEL AVIV - OLYMPIACOS 91-94
Un sontuoso terzo quarto è alla base della vittoria esterna dei ragazzi di Bartzokas a Belgrado contro gli israeliani del Maccabi. Un parziale di 28-10 che ha permesso di ribaltare completamente una inerzia che sembrava a favore dei “padroni di casa”. Inizio di gara con ospiti subito in fuga di 11 punti (16-27), reazione veemente del team di Tel Aviv che confeziona un break lungo, tra la fine del primo periodo e l'intervallo lungo di 37-17 in una Eurolega che continua a distinguersi, in questa parte di stagione, per rimonte e parziali in alcuni casi poco pronosticabili. Jaylen Hoard (20 punti alla fine con 8/8 al tiro e 4/4 ai liberi) è il giocatore chiave del momento favorevole del Maccabi. Il rientro dagli spogliatoi ci regala subito il massimo vantaggio interno (57-44) ma soprattutto un monologo dei greci che guidati dalle stelle Vezenkov e Fournier, in una gara folle di break, rimonta e si porta avanti, con 8 minuti circa da giocare sul 63-72. La partita di Belgrado però non è ancora finita e si arriva ai secondi finali in grande equilibrio e sono la freddezza di Vezenkov dalla lunetta ed una “bomba” di Williams-Goss a garantire il blitz all'Olympiacos. 21 punti di Vezenkov, 20 di Fournier da una parte, 15 di Randolph dall'altra. 10 punti e 5 assist di Vildoza, entrambi season high per il giocatore arrivato in estate alla corte di Bartzokas.
BASKONIA - MONACO 75-87
La partita di Vitoria è perfetta istantanea del concetto esplicitato nel commentare la contesa tra Maccabi e Olympiacos. Gare in cui sono sempre più presenti break, a favore di una delle due contendenti, che cambiano rapidamente inerzia, andamento di sfide che sembrerebbero già indirizzate. Il primo tempo in terra basca è un assoluto monologo dei viaggianti che si ritrovano, a pochi secondi dalla sirena dell'intervallo, avanti addirittura di 27 punti (20-47). Il Baskonia esce dallo spogliatoio mettendo sul parquet il proverbiale orgoglio basco tornando addirittura a sole 5 lunghezze (55-60) ma come spesso capita in queste situazioni dopo aver mancato un paio di occasioni per avvicinarsi ulteriormente il controllo torna al team del Principato con Okobo e James a guidare l'allungo decisivo a +19 (61-80). Curioso come dal punto di vista numerico i migliori siano stati gli ex: Donta Hall (doppia doppia da 12+11) e Moneke (16+6) da una parte, l'eterno Mike James dall'altra (16 punti, 7 assist e 6 rimbalzi). 23 le assistenze tra gli ospiti, record stagionale cosi come i 7 dell'ex Olimpia Milano James.