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Abi Abass, con una storia sulla sua pagina Instagram, saluta la Virtus Bologna e tutti i suoi tifosi: non proseguirà la sua carriera in bianconero.

Una notizia molto amara per Bologna, una città che ha sempre voluto bene al giocatore azzurro. Due gravi infortuni, tante partite non giocate lungo il cammino, ma l'affetto del popolo non è mai mancato per quello che prima di essere un grande giocatore è anche una grande persona. I valori umani incarnati dall'ex Brescia sono davvero merce rara.

Nelle ultime due stagioni Abass è cresciuto esponenzialmente tanto che, anche in Eurolega, era diventato una delle scelte più affidabili della Virtus. Tiro dall'arco, difesa asfissiante, attitudine a rimbalzo, ma soprattutto una voglia di lottare e sacrificarsi per gli altri che lo hanno reso elemento insostituibile negli ultimi mesi.

Il giocatore, ovviamente, al termine della sua migliore stagione, chiedeva un rinnovo a cifre più sostenute che la Virtus non ha potuto (voluto?) dargli. La perdita rimane molto pesante: perché un italiano di questo tipo è molto difficilmente sostituibile, come non è facile sostituire un giocatore che può incidere in Europa, con la sua fisicità, in quel modo.

Ora, per Abass, ci sono due piste italiane (Milano e Trapani) e quella che porta all'estero, ad oggi la più probabile. Il mondo Virtus lo ringrazia sentitamente e lo applaude come ha sempre fatto; a breve lo rimpiangerà anche. Abi, invece, aprirà ora un altro capitolo non dimenticando mai quello che Bologna gli ha dato.

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