Mercato Reyer: addio a Watt dopo 6 anni, il punto
Continua il percorso di rivoluzione sul Mercato della Reyer, che rinnova completamente il proprio front-court almeno per quel che concerne il parco stranieri. Dopo aver ufficializzato il colpaccio Caboclo nei giorni scorsi, oggi è arrivato il saluto ad un giocatore che in oro-granata ha regalato grandi soddisfazioni ai tifosi, ossia Mitchell Watt.
Continua a cambiare pelle la squadra di Neven Spahija, soprattutto nel parco stranieri: i lagunari devono ancora inserire 4 giocatori nel proprio roster, possibile che settimana prossima arrivi qualche novità in tal senso. Gli oro-granata sono alla ricerca del play titolare, della guardia titolare, del 3 di riserva e dell'ala forte titolare complici gli addii dei giorni scorsi a vari giocatori.
Mercato, girandola di addii e annunci
La Reyer continua a muovere il suo mercato, il 23 giugno è arrivato l'addio ufficiale a Granger, Willis, Ray e Mokoka con un comunicato stringatissimo apparso sui canali social del club oro-granata: innegabile la delusione dei lagunari per una stagione conclusa non bene e già di suo complicata, culminata con l'esonero di De Raffaele a febbraio. Se il lungo ex Brindisi ha trovato squadra firmando con l'Efes Istanbul, è da vedere la destinazione dei 3 esterni.
Alla girandola di addii (compreso il ritiro di capitan Bramos) fanno da contraltare naturalmente i vari annunci di rinnovo: Andrea De Nicolao resta in laguna con i gradi di capitano, insieme a lui sono confermati anche Jeff Brooks e Jordan Parks (l'unico tra gli stranieri), oltre ai giocatori già sotto contratto come Tessitori, Spissu e Chillo. Rientrato dal prestito Davide Casarin, che sarà a disposizione di Spahija.
Ai saluti - stando alle voci di queste settimane - anche Riccardo Moraschini: l'ala ex Milano non ha convinto Spahija e sarà liberata con una risoluzione consensuale, verosimilmente. Stagione non facile, con qualche infortunio e diverse prove incolori, specialmente nella seconda parte di stagione.
Watt saluta dopo 6 stagioni
La Reyer in mattinata ha salutato Mitchell Watt: il lungo dell'Arizona lascia la laguna dopo 6 stagioni, 3 trofei e 2680 punti realizzati con la squadra oro-granata. Quinto di sempre per minuti giocati, secondo di sempre per stoppate, terzo di sempre per rimbalzi catturati e valutazione complessiva, l'ex lungo di Alba Berlino e Caserta ha innegabilmente lasciato un marchio indelebile nella storia veneziana con prestazioni molto spesso trascinanti e dominanti.
Giocatore pressoché immarcabile nei pick and roll messi a punto in questi anni con Andrea De Nicolao, dotato di una tecnica sopraffina con la sua mano mancina e di una grande qualità di movimenti spalle a canestro, è stato un perno ed un vero riferimento per la Reyer targata De Raffaele. L'addio a Venezia - con un anno di anticipo rispetto alla scadenza del contratto - arriva con le parole sempre puntuali del Presidente Federico Casarin.
“Mitchell è uno di quei giocatori che hanno fatto la storia di questo Club. Avrà sempre un posto di rilievo nella nostra Società, non solo per ciò che ha fatto sul campo con le sue prestazioni e i traguardi conseguiti, di cui tutti siamo stati testimoni, ma soprattutto per i valori morali ed umani che lo hanno sempre contraddistinto."
"Voglio infatti ringraziare Mitch come uomo perché ha dato tanto e ha contribuito in modo importante alla nostra crescita: è stato un esempio per tutti, soprattutto per i più giovani. Dopo tanti anni assieme le nostre strade si separano, ma questo non è certo un addio perché Mitch resterà per sempre uno di famiglia. A nome di tutta l'Umana Reyer lo ringrazio e gli auguro le migliori fortune, nello sport, ma soprattutto nella vita. Ti aspettiamo presto al Taliercio, Mitchell"
Mercato Reyer in entrata, il punto
Un mercato in entrata fino ad ora fermo all'annuncio ufficiale di Bruno Caboclo, ma che dovrebbe ricevere l'accelerata decisiva nella settimana che porterà alla metà di luglio: sabato a Venezia sono previsti i famosissimi Fuochi del Redentore, chissà se proprio in coincidenza o avvicinamento a questo appuntamento annuale estivo la società Reyer procederà con i suoi "fuochi d'artificio" o botti di mercato.
Come scritto sopra, agli oro-granata serve mancano 4 stranieri: play titolare, guardia titolare, ala piccola di riserva ed ala forte titolare. Nomi? Finora non se ne sono fatti, bocche cucite dal Taliercio, dove Spahija e Casarin con Dalmasson e Sartori lavorano per completare l'opera e mettere insieme i 12 che saranno a disposizione del tecnico croato per quella che dovrà essere la stagione del rilancio.
Foto credit: Reyer