La doppia doppia di Calathes guida il Monaco. Real battuto
L'ex Barca e Fener prende per mano i suoi, il Monaco batte il Real e conferma la terza piazza in classifica
Nel round 24 di Eurolega il Monaco si impone in casa contro il Real Madrid 77-73 guidato dalla doppia doppia (12 pti e 10 ass) di Nick Calathes. Nella settimana degli annunci di Dennis Smith Jr e Bruno Fernando il Real si deve però arrendere nell'ultimo quarto alla sfuriata dei padroni di casa che vale la partita.
Calathes: magie sparse per 40'
Il play greco delizia magie per tutta la partita, guida i suoi nella metà campo offensiva mettendo in ritmo i compagni e trovando anche dodici punti. Il Monaco può finalmente godersi il play voluto in estate da affiancare a James, che chiude con soli nove punti, a conferma di una squadra finalmente capace di dividersi le responsabilità anche in attacco, senza prescindere dalle prodezze dell'ex Olimpia.
La partita
Nel principato i padroni di casa allungano una prima volta 32-19, subendo poi un terribile controparziale blanco di 20-4, che all'intervallo vale il 36-39 ospite.
Il terzo quarto è un botta e risposta con la squadra di Spanoulis che chiude avanti di tre dopo 30' di bel basket che pone le basi per un quarto quarto spettacolare. Lo spettacolo tanto atteso non si fa attendere, la bomba di Strazel, best scorer dei suoi con 13 punti, sigla il +6 che diventa +10 dopo il layup di Calathes e il long two di James, 73-63.
Gara apparentemente chiusa nonostante Campazzo e Lull la pensino diversamente. L'argentino si inventa la tripla del 75-72, Mike James fa 1/2 in lunetta e Lull trova un clamoroso fallo sul tiro da tre. Il 23 blanco fa solo 1/3 dalla lunetta facendo crollare ogni tentativo di rimonta madrilena. Alla Salle Gaston Medecin finisce 77-73.
19 palle perse:
Un dato che non lascia il tempo che trova se in campo hai Facundo Campazzo e Sergio Lull (3 l'argentino e 5 lo spagnolo, oltre alle 4 di Hezonja). Soprattutto se poi perdi di soli quattro punti.
Il dato incoraggiante è la capacità del Real di tornare e restare a contatto pur avendo concesso tanti punti facili alla squadra di Spanoulis, a maggior ragione in una serata storta per Dzanan Musa, che chiude con 1/6 dal campo in soli 20' di impiego. A questo Mateo sopperisce con una gran serata di Lull, poi macchiata dall'1/3 in lunetta, dagli 11 di Feliz e dal solito Hezonja (15 pti), la cui espulsione forse condanna il Madrid nel quarto quarto.
L'altra nota positiva in casa dei vice campioni d'Europa sono i primi minuti di Bruno Fernando, che chiude con 4+4, in attesa dell'altro nuovo arrivato: Dennis Smith Jr.