Virtus-Monaco, Ivanovic: "Passo indietro nel secondo tempo"

Nel finale, dopo un punto a punto estenuante, ancora una volta.

La Virtus Bologna cade tra le propria mura amiche contro Monaco sotto i colpi di un Mike James da quindici punti nel solo quarto parziale e vanifica il vantaggio di ventuno punti accumulato poco prima dell'intervallo lungo. 

I bianconeri, fino a cinque minuti dal termine della diatriba molto produttivi in fase offensiva, smettono di segnare e non riescono a rispondere a due triple da marziano di James e ad una penetrazione con fallo di Strazel, cresciuto di minuto in minuto durante l'arco del match.

Nel post partita, coach Dusko Ivanovic non cerca alibi per la sua squadra, apparsa stremata negli ultimi dieci minuti, soprattutto in qualche singolo interprete: “Il basket si gioca per 40′, noi ne abbiamo giocati 30′ buoni, con fiducia e giocando bene. In generale nel secondo tempo abbiamo fatto un passo indietro contro una squadra che invece è cresciuta e, fidatevi, è una squadra di altissimo livello che ha dimostrato come giocare nel momento topico della gara.” Il primo tempo dei padroni di casa è stato da manuale: le Vu nere hanno fatto circolare il pallone con la giusta rapidità, creandosi buone conclusioni e mettendole a segno quasi tutte, mentre in difesa non sono mai mancate la corretta applicazione e la pressione sugli handler avversari. Al rientro dagli spogliatoi, la Segafredo non riesce a tenere il gap di vantaggio e si fa rimontare, tuttavia riesce a comandare il botta e risposta a suon di canestri, almeno fino alla metà del quarto periodo, quando James e Strazel salgono in cattedra facendo pendere la bilancia dalla parte dei biancorossi. 

C'è tanto rammarico in casa Virtus e come biasimare i bianconeri dopo il vantaggio di ventuno lunghezze conquistato nei primi quindici minuti di gara. Bologna dimostra, ancora una volta, di poter competere contro squadre dal maggior talento, tuttavia resta l'amaro in bocca per via di quanto accaduto nel quarto parziale.

Gli emiliani dovranno, adesso, focalizzarsi nuovamente sul campionato, nella speranza che si possa sbloccare il mercato in entrata, fondamentale per non spremere troppo i volti principali di questa squadra.