Il Real cede il passo all'Olympiakos
Convincente prestazione dei Greci che hanno la meglio di un Real ancora a due facce
Si apre il nuovo doppio turno di EL con il big match dal Pireo dove i padroni di casa dell'Olympiakos ospitano i blancos del Real Madrid
Injury report che conferma le assenze note in una gara dove i padroni casa devono rialzare la testa dopo la sconfitta in Baviera mentre gli spagnoli sono reduci dalla netta vittoria casalinga contro la Stella Rossa.
Due squadre ancora in cerca di se stesse e di nuovi equilibri nei loro roster, con le merengues che si trovano nella posizione di non essere la macchina perfetta della scorsa regular season e i Reds che devono metabolizzare il ritorno di Vezenkov e l'aggiunta di Fournier.
La Partita
Sorpresa fin dal quintetto con Mateo che sceglie una small lineup con Musa, Hezonja, Deck e Ibaka a cercare di allontanare da canestro Fall.
Primi due punti dei padroni di casa con il movimento senza palla di Fournier a cui risponde la tripla di Ibaka a conferma del piano partita iniziale di Mateo. Il Centro Spagnolo è il miglior marcatore di inizio partita con 8 punti nei primi 5 minuti.
L'Olympiakos scalda i motori e il continuo movimento senza palla permette i canestri al ferro di Wright e Vezenkov per un parziale di 6 a 0. Campazzo gravato di due falli è costretto ad anticipare le rotazioni di Mateo e la squadra si affida ad Hezonja e Abalde per chiduere in vantaggio alla prima sirena. 17 - 21.
II Quarto
L'Olympiakos è costretto a inseguire, il Real non riesce ad arginare i movimenti senza palla della squadra di Bartzokasma non paga dazio complici le pessime percentuali da dietro l'arco dei greci.
Lull e compagni costruiscono il vantaggio fino al +7 e poi l'attacco blancos si impalla e si espone al parziale di 9 a 0 biancorosso che manda la partita all'intervallo con il +2 per gli uomini del Pireo.
III Quarto
Si rivede in campo Campazzo dopo aver guardato dalla panchina gran parte del primo tempo. L'argentino è la chiave del Real Madrid, con lui in campo gli spagnoli hanno un pace e un'aggressività completamente differente senza le merenguessono completamente perse, chiuderà con 10 assist.
Spagnoli che allungano con un parziale di 9 a 0 ma reci che mantengono la calma e non scompongono il loro modo di giocare e grazie a Walkup e Vezenkov riescono a chiudere il 3 quarto indietro di sole 3 lunghezze. 56 - 59
IV Quarto
Ultimo quarto tutto a tinte bianco rosse. Peters segna la tripla del pareggio in apertura e i greci non si voltano più indietro.
Mckissic segna 5 punti consecutivi e carica tutto il palazzetto che diventa una bolgia totale. Il Real è alle corde e non trova le forze per rientrare, la tripla di Vezenkov chiude completamente i giochi. Il parziale degli ultimi 10 minuti dice 23 - 10 per i padroni di casa. Finale 79 - 69
Olympiakos is back
Olympiakos is back e non solo, Vezenkov is back. Non che nelle precedenti partite il Bulgaro avesse giocato male ma staseranno momento del bisogno della sua squadra ha segnato il canestro che ha mandato i titoli di coda sulla partita. L'Olympiakos gioca finalmente una partita convincente per 40 minuti senza inceppi giocando la pallacanestro fatta di gioco senza palla e collaborazioni che abbiamo imparato ad apprezzare nelle ultime stagioni.
Una vittoria importante fatta di un'identità che si sta ritrovando e finalmente con un Fournier all'interno di un ruolo definito all'interno delle gerarchie di squadra.
Real Madrid ancora a due facce
Il Real non convince e ancora cerca la sua vera natura anche se le indicazioni che emergono da questa gara sono quelle già consolidate nelle precedenti uscite: Campazzo (10 assist) è imprescindibile per Chus Mateo.
Costretto a stare a lungo seduto nel secondo periodo per problemi di falli il play argentino è il barometro delle soluzione offensive della squadra, senza di lui è un altro Real Madrid.
Paga la scelta iniziale di accoppiare Ibaka a Fall per allontanarlo da canestro ma dopo poco il centro francese diventa un fattore per i greci e nella ripresa è nuovamente un match up canonico Tavares contro Fall.
Per il coach la chiave della partita sono stati i rimbalzi dove i greci hanno vinto per 43 a 31.
Stat: Eurolega