Gli aggiornamenti sul mercato Virtus: Alviti, Tucker, Loyd e ... spunta Napier
Confermata la guida tecnica e annunciato il nuovo sponsor, ora la Virtus Bologna intensifica le operazioni di mercato per completare il roster della prossima stagione.
Le due operazioni già concluse sono quelle che riguardano Shengelia e Grazulis. Come confermato dall'AD Luca Baraldi nella conferenza stampa di lunedì, il georgiano firmerà un'estensione contrattuale che lo legherà alla Virtus fino al 2026. D'altro canto, l'ala grande lettore ha un accordo con le vu nere sin dalla primavera scorsa: va solo ufficializzato.
Ha fatto rumore, invece, la partenza di Abi Abass, le cui pretese economiche erano superiori a quello che il club poteva offrirgli (il giocatore sembra ora vicino alla firma con Dubai che militerà in ABA League la prossima stagione). Al suo posto la Segafredo ha sondato il profilo di Davide Alviti che però al momento non riscuote il 100% dei consensi e quindi l'operazione potrebbe essere definitivamente sfumata ancor prima di aprirsi. Si continua a cercare un italiano: ovviamente piace molto Gabriele Procida, ma il giocatore ha contratto con l'Alba Berlino e ha richieste economiche di un certo tipo. Un nome che emerge con più convinzione è quello di Nicola Akele come riporta il Corriere di Brescia: Alviti potrebbe andare alla Germani e Akele alla Virtus. L'opzione è ad oggi una possibilità, sebbene non cosa fatta.
Si continuano poi a cercare incessantemente due profili nel backcourt: una PG creatrice pura e una guardia che abbia punti nelle mani. Per il secondo profilo resta aperta l'opzione Jordan Loyd, giocatore che è sempre piaciuto al club felsineo. Piacevano molto anche Marcus Foster e Luca Vildoza, ma l'americano e l'argentino si sono già accasati altrove. Torna di moda anche il nome di Rayjon Tucker, altra situazione aperta.
Per quanto riguarda la PG un nome fatto nelle scorse settimane è quello di Chris Jones: il giocatore piace molto a Luca Banchi, ma su di lui ci sono anche altri club, i costi sono levati e c'è un "buyout" importante da pagare (350K circa). La Virtus, a grande sorpresa, ha parlato con Shabazz Napier, in uscita dall'Olimpia Milano. L'ex Zenit ha richieste economiche sostenute e le due parti dovrebbero venirsi "molto" incontro per chiudere un'operazione che oggi non pare probabile.