Real-Partizan gara 2: le interviste del post partita
Altro successo del Partizan al WiZink Center, passo in avanti verso le final four di Kaunas.
Ancora Partizan, ancora Obradović, questo ci ha detto gara 2, lasciando da parte le questioni extra-cestistiche, di cui ovviamente ha parlato però il coach serbo:
"Queste cose sono nelle mani degli arbitri e di Eurolega. Quello che successo non fa bene all'immagine del basket, né tanto meno all'immagine del Real o del Partizan. Non dovrebbe mai accadere a mio avviso, stiamo comunque parlando di emozioni. I giocatori hanno emozioni ed è successo questo. D'altra parte, dopo la partita si sono salutati senza problemi. Cercherò di calmare tutti a Belgrado, voglio che la gente parli di basket, non di questo. Ho grande rispetto per tutti. Cercherò di fare in modo che la gente possa sostenere la nostra squadra, sì, ma che nessuno farà nulla contro il Real. Ogni giorno lo ripeterò. Dobbiamo parlare di basket, perché non c'è niente di meglio che parlare di basket"
Per il Real ha invece parlato Rudy Fernandez, ecco le parole del giocatore dei blancos:
"Devo ringraziare Zeljko, ha detto tutto lui. Penso che sia una difficile per tutti. Difficile vivere queste situazioni, giocare in casa e veder giocare gli avversari meglio di noi. Poi è successo questo, possiamo parlare di quello che ha detto Punter o di quello che ha detto Llull, ma il motivo per cui siamo qui è il basket. Siamo squadre che tendono a dare un bello spettacolo di basket, sia noi che il Partizan, non possiamo ripetere quanto è successo negli ultimi minuti. Ha detto bene Zeljko, dobbiamo calmare i nostri fan. Quello che dobbiamo fare è concentrarci su questi duri playoff, è una battaglia in salita, ma il Real deve combattere fino alla fine. Pensiamo alla prossima gara e godiamoci il basket."