La seconda giornata delle Final Eight di Coppa Italia si apre con la sfida tra Virtus Bologna e Reggio Emilia alle 18, a cui seguirà quella tra Germani Brescia e Napoli alle 20:45. Le vu nere e la Leonessa sono chiaramente favorite, ma sia Reggio che Napoli hanno dimostrato di avere talento e qualità che possono mettere in difficoltà le rispettive avversarie.

Virtus Bologna-Reggio Emilia: la preview

La Virtus si presenta alle Final Eight con la voglia di vendicare la sconfitta in finale di un anno fa e ovviamente per confermare quanto di buono sta facendo vedere in questa stagione, sia in Eurolega che in campionato. In Europa, il cammino delle V nere continua a essere sorprendente, anche se nell'ultimo mese c'è stato un inevitabile calo rispetto alla prima parte di stagione; in campionato, invece, la squadra di Banchi viene da cinque vittorie consecutive, tutte molto convincenti.

Sulla carta la differenza di valori tra le due squadre è netta. In più, Reggio Emilia arriva a Torino in un momento non particolarmente roseo dopo il taglio di Hervey (sostituito da Tarik Black, che però non sarà a disposizione) e una serie di sconfitte molto pesanti in trasferta. La squadra di Priftis, però, ha già dimostrato di saper reagire con carattere alle difficoltà e alle prestazioni negative e dovrà farlo anche questa volta. Dopo la netta sconfitta a Brescia, infatti, gli emiliani dovranno disputare una partita molto solida se vorranno mettere in difficoltà la Virtus.

Per riuscirci, sarà fondamentale avere il miglior Galloway, che è il principale terminale offensivo di Priftis con 16.2 punti di media. Senza i punti di Hervey, le chance di passare il turno dipenderanno molto dall'ex Detroit Pistons. Attenzione anche a Briante Weber, giocatore non sempre costante ma che sa essere decisivo quando è in serata. Poi, chiaramente, per vincere contro questa Virtus non basteranno solo i due esterni americani e Priftis avrà bisogno del contributo di tutti, in attacco quanto in difesa.

Tanto passerà proprio dal lavoro nella metà campo difensiva. Bologna ha il miglior attacco del campionato (88.6 punti a partita) e gioca una delle migliori pallacanestro d'Europa. Reggio Emilia dovrà cercare di spezzare la fluidità offensiva della Virtus, sperando in una serata storta al tiro di Belinelli o in una prestazione sottotono di Shengelia. Se sono entrambi in serata è molto difficile vincere, anche giocando una buona partita.

In campionato le due squadre si sono affrontate a inizio gennaio e fu Reggio a vincere 72-66. Bisogna dire, però, che in quell'occasione la squadra di Banchi veniva da un doppio turno di Eurolega e che Hervey fu un fattore importante. Ripetere l'impresa, dunque, sarà molto complicato, considerando anche che per Bologna questa partita è decisamente più importante rispetto a quella di gennaio. Reggio Emilia, quindi, non ha alternative: se vuole vincere deve essere perfetta, altrimenti la Virtus avrà vita facile.

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Brescia-Napoli: la preview (di Lorenzo Lubrano)

Come dimostra la prima posizione in classifica, Brescia è in un momento di forma strepitoso. La squadra di coach Magro ha un roster di altissimo livello, probabilmente il migliore del campionato escludendo Milano e Bologna, e non dovendo affrontare alcuna competizione europea ha potuto concentrarsi esclusivamente sul campionato e, ora, sulla Coppa Italia. La Leonessa si presenta a queste Final Eight con molte certezze, ma anche con più pressione sulle spalle. Dopo la vittoria del trofeo lo scorso anno, infatti, le aspettative sono molto alte.

I bresciani nella passata stagione arrivavano a questa manifestazione con sei sconfitte consecutive e con l'Olimpia Milano da affrontare nei quarti di finale, oggi invece partono con il pronostico a proprio favore. Non bisogna però dimenticare che in una partita secca può davvero accadere di tutto e che non bisogna dare nulla per scontato. La GeVi Napoli può essere una di quelle squadre capace di farti lo scherzetto in un gara da win or go home, ma ovviamente la Leonessa vuole evitare tutto ciò e provare a riportare il trofeo in bacheca.

Tra i punti di forza in casa Germani Brescia troviamo Amedeo Della Valle, che già lo scorso anno fu il grande trascinatore del successo ottenuto dalla sua squadra. Insieme a lui da non dimenticare l'esperienza di Kenny Gabriel, Miro Bilan e John Petrucelli. Tra le armi vincenti dei bresciani non si può non citare anche l'estro di Semaj Christon, l'esplosività di Jason Burnell e la crescita esponenziale di CJ Massinburg.

Dall'altra parte c'è la compagine campana che ha disputato una prima parte di stagione davvero ottima e si è conquistata con assoluto merito il pass per la Frecciarossa F8 2024. Nelle ultime settimane ha perso un po' di smalto e quale migliore occasione se non una match dove non si ha davvero nulla da perdere. Jacob Pullen dovrà essere il punto di riferimento che gli altri dovranno seguire. Insieme a lui sarà molto importante il talento di Tomislav Zubcic e la fisicità sotto le plance di Tariq Owens e Michael Sokolowski.

Le due squadre si sono già affrontate sia all'andata che al ritorno in campionato. In tutti e due i casi ad avere la meglio è stata Brescia. Al PalaLeonessa, i bresciani si sono imposti con il punteggio di 80-71, mentre al PalaBarbuto hanno domato Napoli, vincendo 83-104. Si dice che ogni partita è a sé e quella di stasera lo sarà sicuramente. Per vincere la GeVi Napoli dovrà cercare di commettere meno errori possibili, perché sennò Brescia sarà spietata.

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