Vezenkov immarcabile, troppo Olympiacos per il Paris
Successo a Parigi per l'Olympiacos, che ritrova la vetta della classifica prima della traferta di Barcellona.
![Fournier-Hifi](https://slyvi-tstorage.fra1.cdn.digitaloceanspaces.com/l135109951688_tml118835099393_168276808917_1738797711377537.jpg)
Nel round 25 di Eurolega l'Olympiacos si impone 73-90 sul campo del Paris Basketball. La squadra di Bartzokas spacca la partita nel primo quarto (15-30) guidata da un'immarcabile Vezenkov che ne segna 17 nei primi 10'. Il resto è una lunga gestione da parte degli ospiti, respingendo i vani tentativi di rimonta francesi.
Vezenkov nei primi 10'
E' senza dubbio il primo quarto a spaccare la partita. L'Olympiacos approccia bene, difende forte, forza le palle perse avversarie e in attacco trova il solito strepitoso Sasha Vezenkov, che ne segna 17 con 2/2 da tre, 4/4 da due e 3/3 ai liberi. Alla sirena finale saranno sei in più con 30 di valutazione. Alle prodezze di Vezenkov si aggiungono i canestri di Williams-Goss (14 punti) e Fournier (18 punti). Segnali importanti da parte del play ex Madrid, soprattutto vista l'assenza di Thomas Walkup nella serata in cui si affronta la furia del rookie T.J. Shorts, che chiude con “soli” 15 punti e 9 assist. Statistiche positive che però nascondono le difficoltà del primo quarto, dove trova ripetutamente l'area affollata e viene puntualmente chiuso da Fall o costretto a rifugiarsi nel tiro da tre.
![Evan Fournier](https://slyvi-tstorage.fra1.digitaloceanspaces.com/l135109951688_tml118835099393_408794977493_1738797866121497.jpg)
Reazione contenuta
Nonostante il brutto primo quarto, a cui all'intervallo si aggiungono altri due punti, per un complessivo -17 dopo 20', il Paris trova la forza di reagire nel terzo quarto. Lo fa con i soliti diabolici esterni: Shorts, Ward e Hifi, quest'ultimo il migliore e chiude con 19 a referto. 42-51, meno nove e partita apparentemente riaperta? Sì, se di fronte non ci fosse l'Olympiacos.
Controparziale nell'ultimo quarto e resa obbligatoria per gli uomini di Splitter, che perdono 73-90, seconda peggior partita per punti segnati in questa Eurolega, a conferma della grande prova difensiva dell'Olympiacos, che tiene i padroni di casa sotto i 20 punti per tre quarti su quattro.
Il paradosso: rimbalzi, tiri totali e triple
Il Paris Basketball perde, ma sono le statistiche a inquadrare la squadra di Splitter per l'ennesima volta. Il dato a rimbalzo offensivo è 16-10 per i padroni di casa, a conferma di una grande voglia di catturare extra-possessi ma forse, anche, di una brutta scelta di tiri, spesso affrettati, come ora vedremo.
Il Paris tira 71 volte da due e 37 da tre, per un totale di 108 tiri in 40 minuti: 2,7 al minuto. Dato clamoroso che però è associato a brutte percentuali: 30/71 da due e 9/37 da tre (24%). L'Olympiacos risponde con un 31/57 da due e un 11/27 da tre (41%) per un totale di 84 tiri presi e 42 segnati: 50% totale dal campo.
Dunque si riprongono le domande di alcune settimane fa: è davvero vantaggioso per il Paris attacare nei primi secondi dell'azione? A livello di spettacolo sì, ma di efficacia? Fa così bene a rifugiarsi tanto nel tiro da tre? Apparentemente si, visto il basket moderno, ma non può essere l'unica soluzione, questo appare sempre più chiaro.