Buona la prima per lo Zalgiris firmato Trinchieri, l'ASVEL crolla anche contro il Partizan
Lo Zalgiris Kaunas e il Partizan Belgrado cominciano il girone di ritorno di Turkish Airlines EuroLeague con una vittoria. Nella 18esima giornata, i lituani hanno la meglio sull'Alba Berlino, mentre i serbi si impongono facilmente sui francesi dell'ASVEL.
Zalgiris Kaunas - Alba Berlino 77-71
Parte nel miglior modo possibile l'avventura lituana di coach Andrea Trinchieri sulla panchina dello Zalgiris Kaunas. Infatti, i lituani ritrovano il sorriso nella massima manifestazione europea dopo sei sconfitte in fila (Alba Berlino, Monaco, Partizan, Fenerbahce, Barcellona e Maccabi Tel-Aviv). Alla Zalgirio Arena è un avvio di partita dove le due squadre si alternano il vantaggio e dopo i primi 10', il punteggio vede avanti di sole tre lunghezze (22-25). Da segnalare un buonissimo inizio di Matteo Spagnolo in casa Alba Berlino con 7 punti segnati.
Nella seconda frazione è tutta un'altra musica con i padroni di casa che volano via sulla doppia cifra di vantaggio (42-32), grazie ad un break di 20-7. Gli ospiti provano a rimanere lucidi ed infatti riescono a chiudere il primo tempo sotto i dieci punti di svantaggio (48-41), cercando di far capire di non essere venuti in Lituania per farsi una gita.
In avvio di terzo quarto, l'Alba Berlino accorcia il gap sul -1 (50-49), complice una fiammata di un ispirato Matteo Spagnolo che chiuderà la sua partita con 15 punti. I biancoverdi riprendono in mano il filo del gioco e si portano al 30' sul +9 (61-52) in un periodo dove le due squadre non hanno comunque segnato tanto (13-11).
Lo Zalgiris Kaunas con un canestro da tre punti di Brady Manek trascina i suoi nuovamente sul 64-54, ma ecco che la compagine berlinese piazza un parziale di 2- 12 impattando sul 66 pari e poi firma il sorpasso sul 68-69 grazie a Johannes Thiemann, realizzatore di 17 punti. Nel finale ad essere più lucida è la squadra allenata da coach Andrea Trinchieri che conquista i due punti in classifica. Top scorer per i lituani Keenan Evans con 13.
Partizan Belgrado - ASVEL 90-77
Dopo gli stop subiti contro il Real Madrid e la Virtus Bologna, il Partizan Belgrado batte l'ASVEL. La compagine serba parte con il turbo ed allunga sulle otto lunghezze di vantaggio (18-10) con uno scatenato Kevin Punter. La reazione degli uomini di coach Gianmarco Pozzecco non tarda ad arrivare ed ecco che in un amen, alla Stark Arena il tabellone dice 18-17 dopo un break di 0-7 con Youssoupha Fall, Paris Lee ed Edwin Jackson. Dopo i primi 10', il punteggio recita 23-15 in favore dei belgradesi.
Nel secondo quarto, gli uomini di coach Z.Obradovic decidono di mettere la quarta e scappano via nel punteggio con decisione grazie ad un'efficacia offensiva e difensiva davvero molto importante. Si va all'intervallo lungo con il Partizan Belgrado avanti sul +19 (50-31).
I serbi sentono di avere l'inerzia della partita dalla propria parte e cavalcano l'onda. Punter e compagni dilagano sul massimo vantaggio (64-33), con l'ASVEL che al termina del terzo quarto chiude sotto di ventiquattro punti (69-45).
Negli ultimi 10', i padroni di casa alzano un po' troppo presto le mani del manubrio e la compagine francese ne approfitta per rosicchiare un po' di punti. I ragazzi di coach Gianmarco Pozzecco provano a riaprire una partita che ormai sembrava archiviata ed arrivano sul -11 (81-70) con i liberi di un Mike Scott che si è preso la squadra sulle spalle con 24 punti messi a referto. Il tentativo di rimonta però non si completa ed i francesi subiscono così la decima sconfitta consecutiva in Eurolega dopo quelle maturate contro (Baskonia, Bayern Monaco, Barcellona, Maccabi Tel-Aviv, Valencia, Panathinaikos, Olimpia Milano, Olympiacos e Real Madrid).
Nel prossimo turno, lo Zalgiris Kaunas sfiderà l'ASVEL, mentre Partizan Belgrado ed Alba Berlino se la vedranno rispettivamente contro la Stella Rossa e Virtus Bologna.
Foto: X Zalgiris Kaunas