Mercato Olimpia Milano, un vecchio amore ed un nome nuovo

L'Olimpia Milano è sul mercato e questa non è una novità.

L'attesa per la situazione infortuni

I recenti stop di LeDay, Mirotic e Bolmaro nella gara di Venezia in aggiunta ai nomi di Dimitrijevic, Causeur, Diop e del purtroppo lungodegente Josh Nebo fanno della ricerca di nuovi profili una necessità assoluta.

Sono ore di tensione soprattutto nell'attesa del responso sulle condizioni di Zach leDay, la cui spalla fa veramente tremare. Si naviga tra ipotesi assai pessimistiche ad altre decisamente meno preoccupanti: la realtà è che si dovrà attendere almeno sino a domani per sapere cos'è successo in quel maledetto contatto al Taliercio, ad 1'41" dal termine di una gara in cui sotto in doppia cifra è anche assolutamente lecito chiedersi cosa ci facesse un giocatore di tale importanza in campo, visto che già Nikola Mirotic, l'altra metà della recentemente  vincente mela milanese, era in panchina per un fastidio muscolare.

Fastidi muscolari appunto per il montenegrino come per Bolmaro: adduttori? Alcune fonti ci hanno informato in tale direzione, ma la cosa non vuol dire molto perchè un tale problema può essere tutto o niente finché non chiarito nel dettaglio. Quindi attesa anche in questo caso.

I due nomi che circolano sul mercato

Ed allora mercato, con un vecchio amore ed un nome nuovo in profondasse di valutazione.

Tantissimi media ne hanno parlato, il vecchio amore è Danilo Gallinari. Non si può parlare né di “done deal” né di trattativa avanzata, ma il gradimento diretto di Giorgio Armani nei confronti del giocatore è noto ed intatto. Al momento possiamo solo confermare che in NBA non c'è certo la fila per l'azzurro, per usare un eufemismo. La soluzione italiana è da tenersi in buon conto senza dimenticare che sin dall'estate Trapani non ha certo fatto mistero (se il Presidentissimo Antonini volesse smentircelo noi siamo sempre aperti al dialogo come con tutti) del gradimento verso il Gallo.

Il secondo nome che sta riscuotendo un certo interesse ed una certa attenzione è quello di Edmond Sumner, visto allo Zalgiris lo scorso anno. Profilo interessante per atletismo e fisicità nel ruolo, ha mostrato alti e bassi nelle 23 gare disputate coi lituani. La migliore? Ironia della sorte proprio contro l'Olimpia in quel 28 marzo che disse 87-73 per i padroni di casa in una Zalgirio Arena al solito popolata da 15139 spettatori.

17 punti in 15'06" con 4/4 da due, 2/2 da tre, 3/ 4 in lunetta, 3 rimbalzi, 5 assist, 2 recuperi e 6 falli subiti per un 28 di valutazione e +16 di plus/minus. Diversi i “career high”in quella serata.

Prodotto di Xavier, è passato prima per i Pacers, con esperienza anche ai Fort Wayne Ants, poi per i Nets ed infine per gli Hornets prima dell'approdo a Kaunas.

Cosa darebbe a Milano? I suoi 198cm nel ruolo di guardia porterebbero appunto fisicità ed atletismo sul perimetro, cose di cui l'Olimpia necessità certamente, senza tuttavia essere creatore e ancor meno tiratore puro.

Nulla di definito anche in questo caso ma è profilo le cui caratteristiche sono oggetto di valutazione in queste ore dalle parti del Forum, in attesa di salire sull'aereo che porterà sul Bosforo per la sfida all'Efes di giovedì.