Il menù di Eurolega: cosa guardare nel Round 24
Eurolega: cosa guardare nel turno in programma giovedì 30 e venerdì 31 gennaio

Un altro appassionante turno di Eurolega è alle porte con il Round 24. Abbiamo scelto come sempre le tre partite da non perdere nel programma di oggi e domani!
ZALGIRIS KAUNAS (11-12)-BAYERN MONACO (13-10)
Giovedì 30 gennaio, ore 19:00
In cerca di una rinascita, lontane da quei picchi che rendevano lecito sognare. Questo è in sostanza il destino che accomuna Zalgiris e Bayern al di là delle due vittorie di differenza e di un momento complessivamente più favorevole ai bavaresi, comunque vittoriosi in due delle ultime tre uscite continentali. Ma la realtà è che sembra, almeno per il momento, sopita quella magia che aveva a lungo alimentato Carsen Edwards e compagni. Ma in un'Eurolega come questa ci sta: adesso è il momento di capire cosa fare da grandi, considerando che si è a una vittoria dal terzo posto e alla stessa distanza dal quattordicesimo. Il calo dello Zalgiris ha radici più profonde (sei perse nelle ultime sette) e ha toccato vette di pura frustrazione nella doppia trasferta Fenerbahce-Panathinaikos: lecito aspettarsi lo 0-2, ma se arriva dopo 60 minuti in vantaggio e con due ultimi quarti da 36-18 e 29-6 c'è abbondane materiale per un esaurimento nervoso. Quella di oggi, per la squadra di Trinchieri, è davvero ‘la’ partita per rimanere con la testa in questa Eurolega.
MONACO (14-9)-REAL MADRID (13-10)
Venerdì 31 gennaio, ore 19:00
Per niente banale, il colpo di coda del Monaco a casa Virtus della settimana scorsa. Uno perché recuperare da un -21 in una trasferta di Eurolega è, di base, roba per pochi. Due perchè a farlo era una squadra con assenze pesanti (Lloyd e Okobo). Tre perchè la vittoria ha evitato una secchiata d'acqua fredda sui bollori entusiasti della new era Spanoulis: sarebbe stato il terzo KO consecutivo, lasciando James e compagni nel mucchio selvaggio a quota 26. Un mischione raggiunto con orgoglio da un Real Madrid anch'esso reduce da una vittoria quantomeno rocambolesca: +9 a 3:30 dalla fine col Baskonia che diventa -4 a un minuto dalla fine. Poi la vince Hezonja, col secondo successo interno da brivido dopo quello contro il Maccabi (nel mezzo il rovescio con l'Olympiakos): significa da che i Blancos hanno ancora troppe pause, ma anche un'anima per venirne fuori. A Fontvieille è davvero un gran bel test per entrambe.

PARTIZAN (12-11)-STELLA ROSSA (13-10)
Venerdì 24 gennaio, ore 20:30
Il derby di Belgrado si guarda sempre e comunque, a prescindere. Ma, semmai ce ne fosse bisogno, arriva in un momento che lo rende ulteriormente imperdibile: mette in palio due punti preziosissimi per arrampicarsi in una classifica mai così trafficata, e mette di fronte due squadre che proprio dal derby di andata hanno saputo trarre una grande spinta. I bianconeri di Obradovic, che lo vinsero comodamente sbloccando un'Eurolega fin lì da film dell'orrore, lo hanno utilizzato come trampolino per l'impressionante serie da nove vittorie nelle dodici partite successive. Ne hanno vinte otto da lì in poi anche i biancorossi di Sfairopoulos, trovando la scossa che necessitava una classifica interlocutoria. Chissà cosa succederà dopo (ma intanto durante) questa stracittadina ancora più infuocata.