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Tempo di Gara 5. Barcellona ed Olympiacos tornano in campo alle 21.00 per l'ultima sfida di una serie stellare: tutto messo da parte per la sfida del Palau, con i catalani ed i greci che dovranno dimenticare l'andamento dell'ultimo match, ottimale per i secondi e disastroso per i primi. Si torna dunque in casa blaugrana per la sfida decisiva che si deciderà sui dettagli, sulle emozioni, sulla gestione della tensione e sull'energia messa in campo.

Nelle precedenti sfide successo esterno dell'Olympiacos in Gara 1 al Palau, risposta del Barcellona in Gara 2 e successo in back to back con Gara 3 che - al Pireo - è stata vinta dai blaugrana dopo un overtime. Gara 4 di giovedì scorso è stata marchiata a fuoco dai reds, che hanno letteralmente dominato il match dopo un primo quarto a favore della squadra di Grimau. In palio in 40' c'è il biglietto per Berlino, per le F4: una delle due dovrà per forza di cose marcare visita.

Barcellona, per vincere serve energia ed attenzione

La disastrosa Gara 4 del Barcellona non può certo essere da esempio, o meglio, può esserlo per non ripetere la non-prestazione messa in campo in casa dell'Olympiacos. Ma che cosa deve fare la squadra di Grimau per portare a casa Gara 5 e - di conseguenza - serie e biglietto per le F4? Certamente dovrà giocare con energia, attenzione, aggressività e qualità, tanto in fase offensiva quanto in quella difensiva, mancate entrambe nel match giocato 5 giorni fa al Pireo.

I catalani dovranno mettere in campo tutto quello che avranno, controllando i rimbalzi e limitando la fisicità di tre colossi come Wright, Milutinov e Fall, tutti potenzialmente devastanti e travolgenti come abbiamo visto in Gara 3 e Gara 4, evitando di far ricevere in particolar modo il francese nel pitturato altrimenti diventa difficilmente arginabile per kili e centimetri.

Il 22% dall'arco di gara 4 dovrà a tutti i costi essere alzato, anche solo per avere una singola speranza di vincere la decisiva Gara 5: per migliorare questa percentuale occorrerà offrire una prestazione di qualità in attacco, con flow offensivo e dando spazio a tiratori importanti come Abrines o lo stesso Jabari Parker che sta vivendo una gran serie. Sarà inoltre importante il controllo delle palle perse e del ritmo, perché i greci hanno esterni in grado di punire in transizione accendendosi.

LAPROVITTOLA, SERVE IL SUO APPORTO IN GARA 5

Olympiacos: gli esterni e la difesa per andare a Berlino

Servirà una partita di grande attenzione all'Olympiacos per poter strappare il pass delle F4 con volo in direzione Berlino, con una difesa da grande squadra o da reds di qualche anno fa, quelli che stritolavano gli attacchi avversari senza dargli la minima possibilità di respirare, di creare situazioni di gioco pulite o ad alta percentuale. Andare a vincere al Palau per due volte in una serie al meglio delle 5 è cosa che pochi possono fare, tipo - appunto - la squadra di Bartzokas.

Sarà fondamentale l'apporto degli esterni in casa greca, con Papanikolaou e Canaan che saranno gli indiziati numeri uno per aprire la scatola del Barcellona: il greco è rientrato in Gara 4 scaldando la mano in vista di Gara 5, il folletto americano dovrà non ripetere la pessima Gara 2 perché è davvero giocatore troppo importante nello scacchiere di Bartzokas per i punti che ha nelle mani. La qualità di un lungo come Alec Peters può essere un'altra chiave nonostante non stia disputando una serie clamorosa: in una sfida senza ritorno può esplodere.

L'impatto difensivo su Vesely, Laprovittola e Parker può essere la chiave di volta: il lungo ceco non è certo facile da arginare, ma la fisicità di Fall o Milutinov e l'atletismo di Wright sono armi non di poco conto. Laprovittola sarà verosimilmente tenuto a bada a Walkup e Williams-Goss, mentre su Jabari Parker servirà una grande attenzione dei "4", cosa un po' mancata in questa serie. Per andare a Berlino servirà un grande apporto di tutti, una serata storica da reds.

FALL, IL SUO IMPATTO PER ARGINARE VESELY
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