Reyer e Trento, due ko beffardi che pesano in Eurocup
Cadono entrambe in trasferta le due italiane nella seconda coppa europea
Reyer e Trento cadono in trasferta in Eurocup: due ko che bruciano per le squadre italiane
Nulla di buono in termini di risultato: Reyer e Trento cedono in trasferta in Eurocup, rispettivamente sui campi del Cluj Napoca e del Ratiopharm Ulm. Gli oro-granata dilapidano 14 punti di vantaggio perdendo malamente per 30-11 l'ultimo periodo, i bianco-neri in terra tedesca dopo aver chiuso avanti 33-41 all'intervallo hanno subito la furiosa rimonta dei padroni di casa con un terzo quarto da 35-23. Entrambe le formazioni si trovano con 2 vittorie e 4 ko, fuori dalle prime 6 che passerebbero il turno.
Reyer, un ultimo quarto che sa di enorme beffa
Cade la Reyer alla BT-Arena, la casa del Cluj-Napoca, con un ultimo quarto terribile: 30-11 per la formazione rumena, che trova così il successo numero 3 della propria Eurocup. Gli oro-granata lasciano sul piatto dei bianco-neri i due punti che avrebbero significato 50% esatto tra vittorie e sconfitte. Rimpianti e polemiche arbitrali per la squadra lagunare: la Reyer parla apertamente di fallo antisportivo discutibile fischiato a Parks ed un tecnico per flopping affibiato a Tessitori quando - invece - avrebbero dovuto fischiare fallo.
Al netto di queste situazioni però è evidente che Venezia non ha azzannato la partita, subendo la reazione rabbiosa dei bianco-neri. In doppia cifra vanno Moretti e McGruder con 10 e Fernandez con 11 per gli ospiti (ancora senza Ennis), per i padroni di casa 16 dell'ex Mokoka, 15 di Guzman, 14 di Hankins ed 11 di Simpson. Finisce 86-78 per i rumeni.
Trento, terzo quarto fatale contro Ulm
Fatale il terzo quarto per Trento, che cade 84-82 in casa dei tedeschi del Ratiopharm Ulm. Successo numero 4 nella competizione per la squadra di coach Ty Harrelson, che sta disputando un'ottima campagna europea, mentre i bianco-neri di coach Galbiati non danno continuità al successo brillante contro l'Hapoel Tel Aviv della scorsa settimana subendo troppo al rientro dagli spogliatoi. Un vero ed enorme peccato per la formazione italiana, che aveva chiuso avanti di 8 il primo tempo e pareva aver incanalato la partita sui giusti binari.
Partita di fatto equilibratissima anche nelle statistiche, con Forray e compagni che tirano meglio da 2 ed in lunetta e catturano più rimbalzi, vincendo anche per valutazione di squadra. Alla fine come si può ben evincere la differenza la fanno i dettagli, le particolarità, la freddezza nei momenti topici. 17 a testa per Zukauskas e Lamb in casa Trento e 14 di Ford. Per i tedeschi ce ne sono 23 con 11 rimbalzi di Marcio Santos, 21 di Alfonso Plummer e 14 di Ben Saraf.
Foto credit Reyer e Trento