Liga Endesa, jornada 15 | Valencia e Malaga brillano in vetta, "fracaso" blaugrana
La jornada 15 di Liga Endesa regala due big match decisivi nel delineamento delle fantastiche otto per la Copa del Rey.
Lleida-Girona 85-90
Arriva il primo sorriso di Moncho Fernandez sulla panchina di Girona che vince un decisivo scontro salvezza in casa di Lleida.
Catalani sempre in controllo, anche se rischiano di subire la rimonta nell'ultimo quarto. I due migliori sono Iroegbu e Fjellerup, entrambi con 19 punti. Lleida incappa in una serata negativa al tiro.
Manresa-Murcia 80-74
Continua la stagione assai difficile e sinora deludente di Murcia, finalista soltanto qualche mese fa. E' la sesta sconfitta nelle ultime sette gare e la squadra di Sito Alonso scivola al dodicesimo posto. Manresa è più energica, in fiducia e determinata a prendersi una vittoria che vuol dire lottare ancora per un posto in Copa.
Entrambe male dall'arco e nella gestione del pallone, ma i catalani dominano a rimbalzo (44-31). Gli universitari si aggrappano a Todorovic (18+9), ma ciò che preoccupa è l'incapacità di incidere di tutto il reparto esterni. Urgono riflessioni.
Andorra-Breogan 93-101
Un'altra sfida salvezza che vede un altro colpo esterno. Il primo tempo è uno show galiziano che nel terzo quarto toccano addirittura il +25. Sembra tutto finito, poi la squadra del Principato ritorna a due possessi, ma nel finale Breogan certifica la vittoria.
E' record assoluto per i galiziani nel tiro dall'arco: 16 su 23 per un fantascientifico 70%! Darrun Hilliard, MVP di giornata, sfodera una prova vintage da 28 punti con 3/5 da due, 5/5 da tre e 7/7 ai liberi.
Malaga-Zaragoza 85-71
Malaga non sbaglia e batte comodamente un'ottima squadra come Zaragoza. Partita mai in discussione e sempre in controllo. 23 assist e 11 palle perse per i padroni di casa.
Osetkowski (17) è tornato quello dominante dello scorso anno. Dall'altra parte giornata no per Jilson Bango e inizia a mancare Dubljevic, ma Zaragoza rimane ampiamente in corsa per Las Palmas, lì dove si giocherà la Copa.
Tenerife-Bilbao 86-75
Tenerife si conferma una delle certezze di questa prima metà di stagione: contro le piccole e le squadra di metà classifica non perde proprio mai.
Vidorreta dimostra di aver creato negli anni un sistema dalla estrema solidità e rinnovabilità accanto a quell'asse, Marcelinho-Shermadini, che è sempiterno. 18 punti e 9 assist per l'ultra-quarantenne, 16+5 per il georgiano.
Bilbao si presenta con soli 10 giocatori a referto e troppo poca qualità per impensierire gli isolani.
All'ora di pranzo si è consumato poi l'ennesimo harakiri del Barça che cade in casa nel derby con la Joventut e mette seriamente a rischio la qualificazione alla coppa. Ovviamente abbiamo dedicato alla partita un articolo a parte.
Coruna-Valencia 91-99
Partita più difficile del previsto per gli uomini di Pedro Martinez, ma, come per Tenerife, Valencia ha costruito una fiducia nei propri mezzi che gli permette di vincere queste partite e di essere lassù, a guardare dall'alto tutte le altre.
22 assist e 9 perse: che pallacanestro stanno giocando i taronja, una meraviglia per gli occhi. 18 di Jones, 17 di Badio e 21 soprattutto di un Costello che sta vivendo una stagione pazzesca. Anche La Coruna fa una grande prestazione e contro molte altre squadre avrebbe vinto; non con Valencia.
Granada-Gran Canaria 82-97
Gran Canaria è un'altra di quelle squadra della parte alta della classifica che col passare delle settimane ha acquisito sicurezza, gerarchie chiare e piena adesione al progetto. Per gli isolani sono 6 vittorie nelle ultime 8.
Sul parquet di Granada arriva una prova balistica da 12/20 dall'arco, 60%, condita da 28 assist globali. Tanti uomini in doppia cifra, ma la copertina è ancora di Caleb Homesley, in progressiva ascesa, oggi ancora dominante con 22 punti e 67 da tre: quelle leve e quell'atletismo possono andare lontano…
Domani sera, per l'epifania, ci sarà Baskonia-Real Madrid con i baschi che non possono sbagliare se vogliono ancora sognare un posto in Copa.
Valencia e Malaga guidano la classifica (11W e 3L), dietro Tenerife (10/4): tutte queste sono sicure di un posto in Copa. Real a 9/4 che cerca la qualificazione al Buesa. Poi Badalona e Gran Canaria a 9/5, quest'ultima qualificata come “anfitrion" . Settima Zaragoza (8/6) in posizione di vantaggio su Barça (7/6), Manresa (7/7), Baskonia (6/7), due di queste ultime saranno fuori a meno di disastri di Real e Joventut. Ci sono ancora diverse partite da recuperare e giocare qua e là: gli ultimi posti sono ancora da decidere.
Certo è che il Baskonia è decisamente più fuori che dentro e il Barça scherza col fuoco. Siamo alla jornada 15 e la certezza è sempre la stessa: la Liga Endesa non fa sconti a nessuno.