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Successi interni per Fenerbahce e Baskonia nell'ultimo giorno di gare di questo doppio turno di Turkish Airlines Euroleague.

Due affermazioni che permettono ai turchi ed ai baschi di cancellare il rovescio patito nella prima partita della settimana.

Alba Berlino e Panathinaikos si sono arrese come vedremo brevemente nei due mini recap di Eurodevotion.

FENERBAHCE ISTANBUL - ALBA BERLINO 101-86

Il Fenerbahce torna al successo dopo le ultime due sconfitte consecutive contro l'Olympiacos e l'Asvel. Vittima dei turchi l'Alba Berlino con gli uomini di Itoudis che toccano quota 100 punti per la terza volta in stagione, curiosamente la seconda contro la formazione di Berlino (superata all'andata per 104-75). I due quarti centrali, vinti complessivamente dai padroni di casa per 50-34, hanno costruito il divario che si è visto alla sirena condannando all'ennesima sconfitta i berlinesi, fanalini di coda solitari. Gabriele Procida, nonostante i ventuno minuti sul parquet, non ha ripetuto la buona prova dell'altro match settimanale chiudendo con 4 punti, 2 rimbalzi ed 1/4 al tiro. Cinque giocatori del Fenerbahce in doppia cifra, mvp Nigel Hayes-Davis con 24 punti, 11 rimbalzi e 3 assist.

Successi interni

BASKONIA - PANATHINAIKOS 95-90

Vittoria secondo pronostico per il Baskonia, un successo estremamente importante che permette ai baschi di issarsi al sesto posto solitario della classifica. Il confronto tra una delle migliori per rendimento interno e una delle peggiori per quello esterno non ha riservato quindi sorprese. Nonostante la grande partenza degli ellenici (2-10 e 8-19) non si è mai avuta l'impressione di poter assistere ad un possibile blitz. Il parziale che ha indirizzato in maniera definitiva la contesa è avvenuto verso la fine del secondo quarto, un 13-2 che ha permesso al team di Penarroya di andare negli spogliatoi sul 52-38 con un incredibile 92.3% nel tiro da due punti. Unico errore, su tredici tentativi, quello di Kotsar. Toccato il massimo vantaggio sul + 20 (60-40) la partita del Baskonia è diventata di controllo con il Panathinaikos che è riuscito a salvare l'onore senza però rientrare mai sotto i cinque punti di svantaggio. Risultato finale 95-90, miglior marcatore della sfida il solito Markus Howard con 24.

Successi interni
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