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Euroleague Weekly (R30): Mirotic, Baldwin, Napier e la lotta Playoff

alberto marzagalia /

Euroleague Weekly, in 10 flash una settimana di Eurolega dai contenuti interessantissimi, così come i risultati che ci portano all'ultimo, determinante, doppio turno stagionale.

  • Le ultime 5 di NIKOLA MIROTIC? 113 punti (22,6 di media), 115 di valutazione (23), 24/37 da due, 13729 da tre con 22 rimbalzi. Il fenomeno sta tornando e può anche essere fattore chiave nelle 7 settimane che portano alla domenica di Kaunas ma è anche vero che in queste 5 il Barça è "solo" 3/2, battendo Zalgiris, Stella e Pana ma perdendo con Fener ed Oly.
  • Strisce molto calde? WADE BALDWIN! Maccabi che è 7/1 nelle ultime 8 in cui lui ha prodotto come segue: 174 punti, 21,75 a serata, 54,1% da due (39/72), 39,2% da tre (20/51), 80% in lunetta (36/45), 39 assist (4,9 per gara) e 36 rimbalzi (4,5 di media) per un 182 globale di valutazione che vuol dire 22,75 ad allacciata di scarpe.
  • Il Partizan prosegue una marcia straordinaria. 13/4 nelle ultime 17 ed il grido di battaglia di Lessort è chiaro: «Possiamo battere chiunque in Europa». Zeljko guarda fisso al traguardo ma non dimentica la realtà: «Abbiamo concesso troppi tiri facili da due».
  • In 4 (Oly, Real, Barça e Monaco) sono già ai Playoff, il Fener è ad un passo dal traguardo, mentre passi da gigante li hanno fatti Partizan e Maccabi. Resta un posto e questo doppio turno ci dirà grandi verità per Baskonia, Zalgiris, Efes, Valencia e Milano. Con le prime tre meno legate ai miracoli e molto più padrone del proprio destino.
  • Efes tra i problemi del campo e quelli fuori. La scorsa settimana Larkin, nel weekend Clyburn. Il tutto con una serie di possessi finali a Berlino che sono confusione totale e mancanza assoluta di applicazione. Come da inizio stagione. Appagamento? Possibile e forse perfino "umano". Mancanza di chimica? E' quello che pare più ovvio da fuori e queste esternazioni non aiutano certo a pensare diversamente.
  • Il MACCABI era 2/10 fuori casa a fine gennaio (Round 22). Da allora è 3/1 lontano dalla Menora Mivtachim. Cosa è cambiato? In quelle prime 12 OFFENSIVE RATING a 113,3 e DEFENSIVE a 124,2 per un NET di -11,2. Nelle ultime quattro è migliorato sensibilmente l'attacco (119,4) ma soprattutto è esploso il rendimento difensivo che ha detto 111,9, per un NET di +7,5.
  • «L'Olympiacos gioca talmente bene che rischia di non vincere l'Eurolega». Ce lo ha detto un grande della competizione, ovviamente per assurdo siamo d'accordo. Intanto la transizione difensiva del Partizan, come fece quella di Milano, ha rappresentato uno scoglio su cui i "reds" si sono schiantati. Nessun allarme, solo una verità di oggi. Nessuno è imbattibile, ma chi merita più di tutti sino a oggi restano Bartzokas ed i suoi.
  • Shabazz Napier, Shabazz Napier, Shabazz Napier... Potremmo continuare all'infinito. Uno così da queste parti si è visto solo se si chiamava Campazzo, Larkin, Micic... Insomma, quella roba lì.
  • Nel successo delle ZVEZDA su un opaco Baskonia c'è un NEDOVIC da 20 con 6/13 dal campo (ed un inusuale 4/8 in lunetta) in una serata in cui il duo argentino VILDOZA-CAMPAZZO produce 0/3 da due e 2/10 da tre, però con 10 assist ed una sola persa. Detto che sulla prestazione di Vildoza grava l'infortunio del secondo quarto, resta il fatto che a volte le statistiche ingarbugliano ogni possibile ragionamento...
  • BARTZOKAS ed OBRADOVIC (Zeljko...) devono guardarsi da KATTASH per il riconoscimento di Coach of the Year?

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