Liga Endesa J1 | La ACB non fa prigionieri! Subito sorprese e competitività assoluta
Si riparte: via alla stagione 2024/25 di Liga Endesa con la jornada 1. Noi di Eurodevotion, come al solito, siamo qui a raccontarvela.
MALAGA - GIRONA 90-73
I freschi campioni di Supercopa Endesa sono già in forma smagliante e pronti a fare nuovamente una grande stagione. Controllo totale di una partita che ha avuto sempre e solo un padrone.
I catalani hanno il solito Iroegbu (16), ma fanno solo 10 assist e 18 palle perse. Malaga va a velocità di crociera con uno sforzo perfettamente distribuito.
JOVENTUT - MURCIA 91-76
Intrigante, incisiva, pericolosa: la nuova Joventut miete subito una vittima importante e inizia al meglio questo nuovo corso post-Carles Duran. La vittoria viene costruita nel primo e ultimo quarto contro una Murcia che subisce il 54% dall'arco dei padroni di casa.
Dylan Ennis (16) prova ad essere trascinatore, ma dall'altra parte c'è un Kassius Robertson incontenibile all'esordio, dopo l'annata così così a Valencia: 25 punti, 5 rimbalzi e 4 assist. Decisivo anche il solito Ante Tomic (16) che in questo campionato è sinonimo di garanzia.
MANRESA - VALENCIA 77-73
E' amara la prima del ritorno di Pedro Martinez a Valencia: la caduta è subito nella sua Manresa, dove ha lasciato ricordi indelebili negli ultimi anni.
Partita molto bloccata con due squadre indietro nel processo di avvicinamento alla forma migliore: 20 e 19% rispettivamente dall'arco. Fra i catalani è decisiva la nuova coppia Cameron Hunt e Derrick Alston jr: 44 punti in due. Il migliore dei taronja è Semi Ojeleye (19+5); tanti minuti per Montero, ma a Valencia c'è ancora tanto da fare per trovare la nuova identità. Non incide l'ex Brancou Badio.
ANDORRA - GRAN CANARIA 71-91
Andorra in estate ha fatto un mercato molto interessante (Shannon Evans, Kyle Kuric e Sekou Doumbouya sono nomi importanti), ma è ancora indietro. Gran Canaria, al momento, è molto più avanti e nel secondo tempo domina la squadra del Principato.
Il 7/19 di rapporto assist/palle perse condanna gli andorrani, nonostante la prova quasi perfetta al tiro di Doumbouya (17). Sparacchia, invece, Evans: più pasticcione che altro. Gran Canaria, al solito, gioca perfettamente di squadra: sei uomini in doppia cifra con i nuovi già molto ben inseriti nel sistema: soprattutto Conditt, Homesley e Alocen.
ZARAGOZA - LLEIDA 101-91
Al Pabellon Principe Felipe partita di grande spettacolo: Lleida inizia alla grande, con voglia di vincere. Alla fine vince l'esperienza di Zaragoza dopo un tempo supplementare.
Tra i neopromossi Corey Walden e Dee Bost fanno 23 punti, ma 3/13 dall'arco: la stagione di Lleida passerà da loro. Tra gli aragonesi Bell-Haynes riparte alla grande (13+4+9), ma quest'anno al suo fianco ci sono un killer come AJ Slaughter (15) e Bojan Dubljevic: al ritorno in Liga è già dominante con 22 punti e 6 rimbalzi.
BARCELONA - GRANADA 91-65
Il Barça è perfetto all'esordio: partita mai in discussione contro una Granada che non può impensierire i blaugrana. Sergi Garcia fa 22 punti con 4/5 dall'arco, ma è l'unico a fare male ai padroni di casa.
Prestazione perfetta al tiro per Joel Parra (16); al contrario Kevin Punter stecca la prima in Liga con 0/5 dall'arco. L'esordio, invece, lo azzecca Chimezie Metu: 17 punti che fanno molto ben sperare.
TENERIFE - BASKONIA 88-80
Baskonia che è parso non poco indietro nel percorso, e infatti vince Tenerife che è sempre altamente competitiva. Il racconto nel nostro articolo a parte.
BILBAO - BREOGAN 90-72
Il 26-11 dell'ultimo quarto decide la partita e conferma la forza dei baschi all'interno delle proprie mura come nella scorsa stagione. La squadra di Ponsarnau fatica dall'arco, ma domina a rimbalzo. De Ridder, Pantzar, ma anche l'ex Pesaro Abdur-Rakhman tra i migliori.
Galiziani che partono in salita, ma il nuovo leader tecnico, Darrun Hilliard, con 16 punti, sembra si stia già prendendo in mano la squadra.
CORUÑA - REAL MADRID 86-85
Clamoroso! Il Real Madrid cade alla prima giornata contro la neopromossa Coruña. E come perde ... con un pazzesco gioco finale da quattro parti. Tutti i dettagli della sorprendente caduta blanca nell'articolo di Alberto Marzagalia.