Jasikevičius e Splitter dopo una gara 2 a senso unico
Le dichiarazioni dei due coach, con umori nettamente diversi, dopo il dominio del Fener in gara 2

Se gara 1 era stata incerta fino all'ultimo possesso, non si può dire lo stesso di gara 2, chiusa dal Fener già all'intervallo. La differenza è palpabile anche nelle parole dei due coach: Šarūnas Jasikevičius e Tiago Splitter.
Jasikevičius: “The series is not over”
“Nei playoff conta solo vincere e in questo caso è fondamentale per proteggere il fattore campo. Penso che siamo stati ottimi nel primo tempo. Dobbiamo costruire su quella base. E prima di tutto, la cosa importante è essere intelligenti e non pensare che la serie sia già finita”.
In vista di gara 3: “La lezione più grande che ci lasciano queste due partite è che, contro una squadra così, basta abbassare la guardia anche solo per un attimo e subito ti puniscono con un parziale. Siamo riusciti a mantenere un buon livello per tutti i 40 minuti, anche se ci sono stati alti e bassi. Quello che conta è che abbiamo dimostrato di saper soffrire quando serve. Questa mentalità dobbiamo portarcela dietro. Stasera ci godiamo la vittoria, ci rilassiamo un attimo, ma poi subito testa al lavoro”.
Splitter: “They were superior”
Il coach parigino analizza il grande gap che ha caratterizzato la partita sotto ogni aspetto: “Abbiamo lottato nel terzo quarto ma la partita dura 40 minuti e loro sono stati superiori. Hanno segnato canestri difficili, ma anche facili. Hanno controllato la partita a rimbalzo, sono stati più aggressivi, in difesa sono stati duri. Ogni volta che provavamo ad attaccare il ferro erano subito su di noi, con tanto contatto, ma questi sono i playoff. Dobbiamo farci trovare pronti, non perdere tempo a lamentarci dei fischi, bisogna solo giocare”.
