Ettore Messina: "Bolmaro e Dimitrijevic? Volevo ricreare la coppia Rodriguez-Delaney"
Ettore Messina trionfa in Supercoppa italiana con la sua Olimpia Milano dopo tre anni di digiuno e si gode i suoi nuovi giocatori.
Tanta soddisfazione e tanta serenità sul volto di Ettore Messina in conferenza stampa al termine della finale vinta all'overtime contro la Virtus Bologna. A dare subito grande orgoglio al coach catanese è il gruppo di nuovi acquisti: Josh Nebo, Nenad Dimitrijevic e Leandro Bolmaro - degli altri arrivati solo Diop è stato impiegato e con un minutaggio ridotto.
Se l'asse play/pivot è sembrato funzionare fin da subito, anche la nuova coppia di guardie ha avuto un impatto decisamente importante. Dimitrijevic è stato indiscutibilmente l'MVP della gara: il coraggio di prendersi tanti tiri, creazione di vantaggi, assist e triple importanti. Bolmaro, invece, ha giocato una partita solida come al suo solito aggiungendo momenti offensivi pesanti come la tripla che, di fatto, ha deciso la contesa.
Coach Messina, parlando di loro nel post-partita, ha svelato le ragioni del perché ha voluto in estate questa nuova coppia di guardie.
"Quando abbiamo preso Leandro (Bolmaro, ndr) e lui (Dimitrijevic, ndr), ho parlato con entrambi in momenti distinti e gli ho detto che le loro caratteristiche sono complementari. Avranno anche dei rimpalli, dei momenti mediocri, come tutti i giocatori giovani.
Però, nei miei sogni, c'era l'idea di provare a ricostruire una coppia come Rodriguez e Delaney. Uno più atletico, l'altro più distributore di palla, entrambi con voglia di vincere e capacità di giocare insieme. In queste due partite, in entrambi i finali, abbiamo giocato con tutti e due in campo come ci eravamo ripromessi".