Mercato di Eurolega: taluni si interrogano su quale sia il colpo dell'estate compilando classifiche varie. Ma in realtà questo "colpo" esiste? Abbiamo guardato in casa delle 18 squadre.

Qual è il colpo dell'estate sul mercato di Eurolega?

La domanda è legittima ed in mancanza pressochè totale di basket giocato, tralasciando amichevoli che danno indicazioni ben poco credibili, è simpaticamente in grado di riempire le giornate baskettare.

Personalmente non ci sentiamo di stilare classifiche in tal senso, sebbene sia realistico sostenere che vi sia un nome che ben pochi possono non ritenere la mossa più importante del mercato, ovvero quel SASHA VEZENKOV ritornato all'Olympiacos che questa lega l'ha già dominata in lungo ed in largo. E le certezze sul bulgaro derivano proprio dagli inesistenti dubbi sull'adattabilità, vista l'esperienza di crescita sin dai tempi del Barça, quando le sciagurate scelte catalane lo ritennero profilo minore.

Ma vediamo squadra per squadra se si può semplicemente indicare un nuovo profilo da ritenersi fondamentale per il rinnovo delle ambizioni del club stesso. E si parte dai campioni, in rigoroso ordine di classifica.

PANATHINAIKOS

Ovvio pensare a LORENZO BROWN, eccellente protagonista negli anni recenti col Maccabi, sebbene l'ultima stagione abbia ampliato notevolmente i problemi legati agli infortuni. Gran giocatore? Sì. Certezza solita di rendimento? Ni. Ed allora si fa largo il nome di OMER YURTSEVEN, uno che se si adatta al ritorno in Europa ha tutto per fare benissimo.

REAL MADRID

Qui forse sono più i "colpi" in uscita... Scherzi a parte, ANDRES FELIZ è profilo che d tempo volevamo vedere al massimo livello. Eccoci, nel club più importante, con le responsabilità maggiori.

OLYMPIACOS

Ovviamente il già menzionato SASHA VEZENKOV, primissimo su chiunque. Non scherza EVAN FOURNIER, talento purissimo, così come vi è curiosità su un protagonismo potenzialmente ritrovato per LUCA VILDOZA, dopo un anno da sventolatole di asciugamani verdi.

Sasha Vezenkov, MVP | Eurodevotion

MONACO

FURKAN KORKMAZ, di "corto muso" su VITTO BROWN. Il primo è un fior di giocatore, lo sappiamo, mentre il secondo intriga parecchio a livello di verifica ai piani alti. Per il turco sarà principalmente questione di riabbracciare il basket europeo dopo tanti anni di NBA. Non è automatico.

BARÇA

KEVIN PUNTER è il nome, senza alcun dubbio. Compagnato dalla grane voglia di vedere cosa potrà fare CHIMEZIE METU. YOUSSOUPHA FALL è mossa solo e soltanto anti Tavares: se funzionasse sarebbe un colpaccio, i dubbi sono tanti.

FENERBAHÇE

NIK MELLI e WADE BALDWIN. Ragioni diverse ma altrettanto importanti e potenzialmente impattanti. Il primo è uno dei migliori di questa lega dai tempi di Bamberg, uno dei pochi che eleva esponenzialmente li rendimento di una squadra, il secondo ha mezzi che forse nessuno ha a queste latitudini.

Certo che lasciar fuori DEVON HALL, BONZIE COLSON e LUKA SAMANIC... Diciamo che le frecce all'arco di Jasi sono parecchie e di grande qualità.

MACCABI

Qui non vi è dubbio, sono le uscite i colpi... subiti.

Due i nomi se guardiamo al futuro prossimo: WENYEN GABRIEL e ROKAS JOKUBAITIS. Il sudanese fa cose che possono fare la differenza, con intensità, atipicità ed atletismo fuori dal comune, mentre il lituano ritrova un ruolo importante , dopo un anno da vero panchinaro al Barça. Tornerà il prospetto che piacque ai Knicks?

BASKONIA

Scelta particolare e diciamo PABLO LASO. Certo, perchè una leggenda, un plurivincitore e finalista di questa competizione, non può non essere "il" nome.

VIRTUS

WILL CLYBURN perchè giocatore dominante che è stato straordinario MVP delle finali nel 2019. Non ha più l'esplosività di prima dopo il grave infortunio? Vero, ma si è evoluto in senso perimetrale ed ha tutto per restare ad altissimo livello. Per ragioni diverse, con grande curiosità nei confronti del salto nella categoria superiore, diciamo anche MATT MORGAN.

EFES

VINCENT POIRIER è un centro di elite assoluta in EL. Non avrà il Chacho a farlo volare, vero, ma forse quel ruolo sarà di Darius Thompson. Preferiamo di poco il francese a STANLEY JOHNSON, seppur le attese siano grandi anche per l'ex Pistons. Qui ci si deve adattare alla competizione: ricordate il grande ottimismo (fummo tra i primi...) su Emmanuel Mudiay?

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PARTIZAN

Tra 15 giocatori nuovi è pressochè impossibile indicare la mossa di maggior rilevanza, ma certamente l'appeal che esercita CARLIK JONES è molto rilevante. Ce ne sono almeno una mezza dozzina d'altri ma in controtendenza segnaliamo il nome di MITAR BOSNJAKOVIC, esterno del 2006 che abbia visto brillare col Real in Next Gen. Dio solo sa quanto ci piacerebbe ritrovare giovani dominanti in una competizione che ormai i ha dimenticatoi per svariate ragioni.

OLIMPIA

Non saranno i 15 del Partizan ma anche Milano non scherza, al solito, come rivoluzione. 8 nomi nuovi tra i quali ne spiccano due.

JOSH NEBO si è dimostrato uno dei migliori centri della lega, senza dubbio. Ma altrettanto senza dubbi va innescato, altrimenti un Poythress 2 è possibilissimo. NENAD DIMITRIJEVIC è la PG su cui, al momento poggiano le speranze milanesi di essere competitivi: senza un suo impatto importante il progetto potrebbe spegnersi prima di accendersi. Il talento c'è, la voglia pure, la capacità di stare a queste latitudini sarà decisiva.

ZALGIRIS

Il trio MITCHELL-SYRVIDIS-WALLACE è come quella donna dallo sguardo intenso che non riesci a dimenticare. Magari non la più appariscente, tuttavia magnetica come poche. Se poi il sarto che la veste si chiama Andrea Trinchieri...

STELLA ROSSA

CODI MILLER-MCINTYRE è atteso ad un passo chiave in una carriera non può non considerare il 1994 come data di nascita. Il dominio vitoriano deve diventare leadership verso i Play-In almeno. Allora sarebbe colpo notevole.

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BAYERN

In attesa di SHABAZZ NAPIER andiamo con JOHANNES VOIGTMANN. La coppia ex Milano può fare molto bene, il sistema di Herbert potrebbe farli volare, sebbene non si tratti di colpi di livello assoluto, questo deve essere chiaro.

ASVEL

THEO MALEDON? Il nostro eurino va su di lui in questo contesto, sebbene il home di MELVIN AJINCA ci ecciti come pochi altri. Ovviamente non stiamo parlando di nomi che ti portano il trofeo vista la squadra, ma la crescita può esser pazzesca, su basi molto interessanti.

ALBA

TREVION WILLIAMS attrae parecchio. Definirlo tra le mosse migliori è esagerato ma pensarlo come pezzo pregiato del prossimo mercato non è un azzardo.

PARIS BASKETBALL

Verrebbe da dire "nulla da segnalare" se non vi fosse la grande curiosità legata a TJ SHORTS e NADIR HIFI, che però non sono nuovi arrivi ma semplicemente inquilini dei piani più bassi che mirano al grande attico.

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