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Coach Pablo Laso pensieroso
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Il weekend di Liga Endesa regala due partite di grande interesse alla domenica per valutare la continuità di Real Madrid e Baskonia. 

Ovviamente non si giocherà Valencia-Tenerife a causa della gravissima e drammatica alluvione occorsa alla città taronja.

Joventut-Girona 83-68

Partita sempre in controllo della Joventut: dominio a rimbalzo e 23 assist di squadra registrati.

Ancora tutto passa dalle sapienti mani di Ante Tomic (22+6). Ancora poche cose si salvano per Girona: ai catalani sembra mancare un leader.

Zaragoza-Breogan 111-53

No game a Zaragoza: gli aragonesi vincono addirittura con uno scarto di 58 punti! A Spissu e compagni funziona tutto: 15 triple a segno e 25 assist di squadra. Il roster di Porfi Fisac dimostra ancora di essere più rivolto verso la metà alta di classifica che quella bassa.

Prestazione indecorosa del Breogan che, pare, troppo legata all'umoralità di Hilliard, che in questa occasione solo cinque tiri, comprese 4 triple sbagliate.

Manresa-Malaga 109-69

Prima sconfitta stagionale per Malaga che, di fatto, non si presenta in Catalogna. Il +40 finale di Manresa è un dato incredibile, contro una squadra che, solitamente, non ha mai flessioni di questo tipo. 

La Manresa post-Martinez rimane interessantissima, con Derrick Alston jr (21 punti e 4/6 dall'arco) che potrebbe essere materiale per i piani superiori.

Solo 3 triple segnate e 21 palle perse dai malagueni: giornata da dimenticare, ma è ancora primato.

Granada-Bilbao 72-84

Bilbao controlla la gara per i primi tre quarti, poi la reazione di Granada negli ultimi 10' è troppo timida. Per i padroni di casa oltre a Bamforth e Noua c'è ben poco cosa.

Bilbao, invece, si conferma squadra assai solida e che merita di essere seguita. Melvin Pantzar, senza triple tentate, fa 14+5+5: un nome, anche il suo, da appuntare per un livello che oscilla tra BLC ed EuroCup.

Barcelona-Coruña 106-80

Per il Barça c'era solo la vittoria, dopo i KO con Baskonia e Olympiacos tra Liga ed EL, e così è stato. I blaugrana controllano le palle perse e mantengono buone percentuali al tiro. Rotazioni molto ampie; il migliore è Chimezie Metu con 15 punti e 5 rimbalzi.

Ancora in fase di valutazione il reparto lunghi: Willy è Willy, Vesely sembra indietro di condizione e Fall ancora un corpo spaesato. 

Lleida-Andorra 80-70

Terza vittoria consecutiva per la neopromossa Lleida, che pare aver preso confidenza con la competizione. Questa volta la vittima è Andorra, quella che sinora è stata una delle squadre migliori del campionato.

Grande sforzo collettivo nel 26-10 di parziale dell'ultimo quarto. Andorra, invece, produce un pessimo 9/21 di assist/palle perse; Jerrick Harding sigla il classico dei losing effort con 26 punti.

Gran Canaria-Baskonia 92-86

Siamo alle solite: il roster del Baskonia è troppo corto per poter sostenere la doppia competizione e, quindi, dopo un doppio turno di EL (1W contro Milano, 1L contro Parigi) arriva un'altra sconfitta in Liga. Ora il record è 2-4, ovvero bassifondi della classifica, è sembra la solita situazione degli ultimi anni.

Gran Canaria fa 25 assist e 8 perse: non si perde con questi numeri. Ottima prova collettiva: Shurna e Tobey sono precisi dall'arco, ma la copertina è di un Caleb Homesley (18), in grande crescita. E con quei mezzi atletici…

Continua il momento negativo di Moneke per i baschi. Howard sparacchia 2/13 dall'arco, mentre Trent Forrest si conferma profilo intrigante (18+3), giocatore non certo pirotecnico, ma molto solido.

Del big match di giornata, MURCIA-REAL MADRID, ovviamente vi abbiamo parlato nel dettaglio dell'articolo a parte. Per i madrileni era tempo di riscossa, dopo la bruciante sconfitta patita col Maccabi.

SuperMario Hezonja
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