Che giocatore è Skylar Mays, ultimo obiettivo di Olimpia Milano?
Skylar Mays è obiettivo dichiarato di Olimpia Milano per il ruolo di PG-G che andrebbe a completare il roster. Ecco come viene descritto dagli "scouting report" americani.
SKYLAR MAYS, il nome caldissimo per il mercato Olimpia, è giocatore sul quale molti appassionati si stanno interrogando, cercando di conoscerne la caratteristiche. Non avendo un passato NBA rilevante, si svaria nei pareri dalla negatività di tale mancato impatto ai buoni numeri della G-League, che però molti considerano, senza grandi torti, poco rilevanti.
Domenica vi abbiamo raccontato cosa pare stia accadendo a livello di trattativa, mentre oggi ci siamo dedicati al cosiddetto "scouting report", basandoci su siti specializzati dapprima, per poi passare ad alcune valutazioni di esperti del settore che abbiamo voluto mixare per ottenere un prodotto meno basato su pareri personali e più completo.
Ci si può avventurare in NBADraft.net, piuttosto che NBA Draft Room, 247sports.com, HoopsHype.com, PeachTreeHoops.com (il più completo) e se ne possono ricavare indicazioni molto interessanti, talune anche contrastanti tra un sito e l'altro.
Rivedendo un po' il tutto il profilo dell'atleta emerge come segue.
I punti di forza principali partono da un IQ di un certo livello entrambi i lati del campo, dove il giocatore può sfruttare un'altezza interessante a livello di PG.
Un discreto "ball handling" si accompagna ad un tiro dal palleggio nel mid range che può diventare arma assai valida in un gioco che quella zona del campo la frequenta sempre meno, con la conseguenza che molte squadre non sanno nemmeno come difenderla.
Curioso come venga descritto come un buon tagliante da alcuni, valido nel movimento senza palla, mentre da parte di altri analisti questa venga considerata una zona d'ombra. E' comunque uomo che va alla ricerca del rimbalzo con una certa applicazione relativamente al ruolo.
Passando ai punti deboli le prime considerazioni valgono su una mancanza di atletismo per un esterno ed un tiro da 3 che dopo il college si definiva inconsistente nonostante il 34,5% globale. E' doveroso sottolineare, per quello scarso atletismo, che si ragionava in ottica NBA, come per tutti gli scouting report americani, quindi è possibile che diverse manchevolezze risaltino meno nel basket di Eurolega.
Fanno parte un po' della stessa tipologia di difetti l'incapacità di essere troppo incisivo nel creare separazione dal palleggio così come la difficoltà nell'attaccare il ferro.
In difesa, e questo è un dubbio che ci è sorto immediatamente analizzandone i movimenti difensivi in diversi video, non ha una mobilità laterale eccelsa, cosa che porta a qualche problema nel contenere la palla sul perimetro ed ovviamente nella difesa sul "pick and roll". Tutta da valutare l'adattabilità ad un sistema che voglia cambiare sempre.
Infine, grazie ad un breve colloquio con un giornalista americano che ne ha seguita la carriera e che conosce l'uomo, Skylar ci è stato definito come persona molto positiva, con grandi interessi ed origini da un'ottima famiglia della Louisiana, dove madre e padre sono dottori. Un uomo tranquillo, non un leader ma uno che ha costantemente voglia di migliorare.
Se sono rose... fioriranno ad Assago. La trattativa è seria ed avanzata, si può fare, ma il mercato, soprattutto nella sua fase finale, sappiamo come possa riservare parecchie sorprese.