Liga Endesa Jornada 25: Albicy sentenzia Malaga, storica Tenerife, incorreggibile Baskonia
Paiono delinearsi alcuni scenari, soprattutto in coda e nella corsa playoffs. Malaga cade ancora nel finale, Tenerife non perde la scia del Real, solito show Valencia, solito deludente Baskonia.

Jornada 25 per la Liga Endesa e puntuale arriva il nostro recap tra performance di livello, occasioni mancate e una classifica che sembra lasciar intravedere qualche indicazione sul futuro di questa stagione di Acb.

Ucam Murcia - MoraBanc Andorra 79-85
Si complica la corsa playoffs della finalista della Liga Endesa 23/24. La Murcia di Sito Alonso non è sicuramente nella splendida forma della passata stagione e conclude una settimana complicata (eliminazione in BCL) perdendo in casa contro Andorra.
La squadra di Joan Plaza interrompe una serie di tre sconfitte e gioca una partita pressochè perfetta dominata dalla palla a due. Gli azzurri del principato son più pronti e aggressivi e questa differenza si traduce anche in una notevole giornata dall'arco. Andorra conduce sin da subito in doppia cifra sulle ali della giornata super (mvp della giornata) di Shannon Evans, 27+8 assist, già a quota 17 all'intervallo.
Murcia con l'orgoglio di capitan Radovic (26) riesce a risalire fino al pareggio, dopo esser stata sotto anche di 17 punti. La rimonta non avrà esito felice. Evans non spreca il suo ottimo primo tempo e firma gli ultimi 7 punti degli ospiti che inchiodano il risultato finale. Certo superba prestazione per Andorra ma contro un'intristita Murcia (mai in testa nel match) che perde l'occasione per avvicinarsi alla quota post-season.
Baxi Manresa - Hiopos Lleida 89-95
Enormi parallelismi tra Murcia e Manresa. A proposito di inopinate sconfitte in chiave playoffs nella Jornada 25 facciamo tappa al Nou Congost. Come per Murcia, sempre un -6, sempre dopo l'eliminazione in BCL e, per quanto meno grave, qualche grattacampo per la classifica.
Uno dei tanti derby catalani parte decisamente nel segno degli attacchi. Il ritmo è al solito estremo. Spettacolare primo tempo chiuso per entrambi ben oltre quota 50 (53-58). La neopromossa di Encuetra accetta un pace alto ma rispetto agli standard del basket moderno tira solo 20 volte da oltre l'arco (contro le 39 dei padroni di casa) e nonostante tutto trova agilmente punti in area riuscendo a rintuzzare i tentativi di rimonta di Manresa.
I padroni di casa all'inizio dell'ultimo quarto arrivano addirittura al vantaggio (77-76) ma sarà un fuoco di paglia. Batemon (15) rimetterà le cose a posto per LLeida. Ma oltre al top scorer (oltre 19 media dal suo arrivo) altri 5 compagni andranno in doppia cifra, frutto di una buona prova corale che avvicina la salvezza. Super contributo per Oriol Pauli, 16 +7 rimbalzi+5 assist.
Leyma Coruña - Basquet Girona 89-99
Vittoria fondamentale per un'altra catalana in chiave salvezza. La difesa dei galiziani padroni di casa è un problema soprattutto per chi lotta per la propria vita, sportivamente parlando. Altrettanto problematico lo scarso apporto dalla panchina.
Un Thompkins d'annata (24) non è sufficiente per coprire i soli 15 dalla panchina (vs i 50 degli ospiti). Girona timbra una W in uno scontro diretto che l'allontana in maniera decisa dalle zone pericolose (3 vittorie di margine).
Le buone notizie non son finite. E arrivano dal mercato. Il GM San Emeterio ha annunciato la firma della guardia tiratrice Jarod Lucas, classe 1999, ex Nevada che segnava oltre 15 di media in G-League ai Texas Legends.
Casademont Zaragoza - La Laguna Tenerife 89-93
Non tradisce Tenerife e rimane in scia del Real Madrid capolista. Di certo però non è stata una passeggiata. Saragozza conclude il trittico contro Malaga, Barcellona e Tenerife con una sola vittoria ma dimostrando di esser una squadra viva.
Purtroppo per gli aragonesi un'occasione persa per riavvicinarsi a Manresa che occupa l'ultimo slot disponibile per i playoffs. Ottima la prova del nostro Spissu, 21 punti e 4/6 dall'arco. Bene anche Sulejmanovic, 16+14 rimbalzi e un ottimo impatto nel pitturato specialmente all'inizio.
Ma Vidorreta ha un sistema rodato e fatto di certezze. Shermadini è il protagonista dell'inizio degli ospiti. 11 dei suoi 16 nel quarto iniziale a cui aggiunge 9 rimbalzi. Saragozza chiude avanti all'intervallo grazie all'ingresso del play della nazionale di Pozzecco e al controllo dei tabelloni (38-30) ma nella ripresa si scatena l'uragano Kramer.
Il tiratore di passaporto tedesco, sigla 18 punti nel solo terzo quarto (5/5 da tre) dei 23 totali rimettendo avanti gli ospiti. Un'altra prova sensazionale per il tiratore in odore di big di Spagna nella prossima stagione.
Saragozza con merito resta nel match e allora chi per chiuderla? Domanda superflua con Tenerife in campo. Huertas dopo aver smazzato 9 assist (saranno 10 alla fine) nel quarto finale segna 12 (dei 16 totali) e guida i suoi alla striscia record di 9 vittorie consecutive in campionato. A chiudere le ultime velleità il gioco da 4 punti dell'esperto Doornerkamp.
Esperienza e triple, ricetta di una Tenerife sempre più solida e pericolosa.
Coviran Granada - Valencia Basket 69-97
Alla vigilia della più importante partita della stagione finora (gara3 di semifinale Eurocup), Valencia ottiene una vittoria altisonante e che permette all'ex di turno, Pedro Martinez di ruotare i suoi uomini.
Granada viene travolta dopo un primo quarto in sostanziale equilibrio e ora la salvezza è distante 3 vittorie. Un margine che si fa preoccupante per non dire disperato per gli andalusi.
Il solco viene scavato nel secondo periodo. Granada si inceppa totalmente e inversamente Valencia trova ritmo e di fatto chiude la partita. 23-5 il parziale. L'inizio della ripresa sembra anche peggio. 14-1 per gli ospiti e +32 di vantaggio, guidato dagli 11 di Costello (18 alla sirena). Un naturale rilassamento e le ampie rotazioni però ridanno vita a Granada che ha una reazione. 22-3 il controparziale, ma il tabellone dice ancora -15.
Valencia non rischia nulla e il finale ritorna ad esser in linea con la superiorità dimostrata e che porta il risultato su un comunque ragguardevole +28.
Dreamland Gran Canaria - Unicaja Malaga 91-89
Altro giro e altra sconfitta di misura per Malaga che vede ora Valencia distante 2 vittorie. Partita complessa per gli uomini di Ibon Navarro nell'arcipelago atlantico. Una partita passata ad inseguire, che sembra persa, riacciuffata e infine di nuovo persa nel più beffardo dei modi.
Grande protagonista lungo il corso di tutto il match è Shurna. 19 punti con 5/5 da 2 e e 3/5 da 3, distribuiti all'incipit e nel finale caldissimo. Malaga regge l'urto con il duo Balcerowski-Osetkowski nel primo tempo. Gli andalusi però restano sempre in scia. GranCa ha tante frecce al suo arco e prima con Shurna e Homesley (9 nel solo secondo quarto) e poi con la fisicità di Conditt prova a prender il largo.
I padroni di casa arrivano anche sul +9, sul 70-61, ma è Perry (15) a riportare subito i suoi a contatto. Ogni tentativo di fuga risulta vano e si arriva punto a punto. Ma anche l'ultimo minuto ripercorre l'andamento della partita intera. Thomasson diventa croce e delizia per Lakovic.
Prima è preciso dalla lunetta, per l'87-81 poi e dopo la tripla veloce di Carter, per l'89-84. Carter trova tre liberi su fallo di Conditt. 89-87 e palla a Thomasson che questa volta non è freddo e butta un sanguinoso pallone sulla pressione di Malaga. Taylor intercetta come se fossimo a Twickenham e pareggia. 89 pari con 11'' a cronometro.
Ma Gran Canaria ha la memoria fresca della rimessa vincente contro il Bahecesehir e concede il bis. Albicy riceve e viene forse sottovalutato da Diaz pronto a difendere un probabile handoff. L'espertissimo francese finta il consegnato e segna i due punti più semplici e decisivi di giornata. Gran finale e gran vittoria per Gran Canaria.
Curiosità statistica. L'ultima volta che Malaga ha perso in Liga Endesa due partite di fila è stato a dicembre scorso, curiosamente sempre contro Real e Gran Canaria. Navarro sa chi evitare ai playoffs.
Rio Breogan - Baskonia 88-82
Baskonia ancora una volta in questa stagione delude ampiamente le attese e cade a Lugo e fallisce la possibilità di agganciare Manresa all'ottavo posto in classifica. Il Rio Breogan dopo un inizio shock di stagione con questa vittoria sale a quota 11 e ora guarda più da vicino la zona playoffs che quella salvezza. Un risultato importante per Luis Casemiro.
L'inizio è sconcertante per gli ospiti. Lugo vive una giornata di grazia (17 triple record di franchigia) e nei primi dieci minuti travolge Baskonia (34-14) con 7 uomini a segno degli 8 entrati in campo. Howard (20) con 8 prova a reggere ma non è abbastanza, soprattutto vista una difesa totalmente deficitaria.
A volte serve toccare il fondo per rimbalzare. Il Baskonia arriva al -32 (47-15) dopo un parziale di 13-1. Da lì finalmente una reazione guidata da Luwawu-Cabarrot (17) ancora una volta tra i più positivi. Parziale di 9-0 e la squadra di Laso inizia a rosicchiare lo scarto sfruttando anche il fisiologico calo dei padroni di casa.
E a 2 minuti dalla sirena, la tensione fa tremare anche dalla lunetta Breogan con i baschi che arrivano a -4 e palla in mano. Luwawu-Cabarrot però perde la palla per creare un finale di panico al Palazzo dello sport di Lugo. Si chiude un'altra brutta giornata in ufficio per Baskonia.