Tempo di Final Eight di Coppa Italia, tempo di pronostici per la nostra redazione. Il campione raccolto è abbastanza significativo, l’esito finale che non si allontana da tre squadre favorite; insomma, ecco quello che ci aspettiamo.
15 pronostici raccolti. Tante combinazioni, ma anche alcuni verdetti quasi unanimi. Partiamo dai quarti di finale. Il primo quarto è un pronostico chiuso, secondo i nostri voti: 15 voti su 15 per Milano che batte Trento senza troppi problemi. La squadra di Galbiati è in calo e non sembra poter impensierire l’EA7.
Tutto molto più aperto tra Venezia e Pistoia. 9 voti per i veneziani, 6 per i toscani, in quello che sarà il re-match della partita giocata domenica scorsa. Bologna strafavorita contro Reggio Emilia: 14-1, con i reggiani che strappano una preferenza. Ultimo quarto che vede Brescia favorita (11), ma con Napoli in ogni caso insidiosa (4).
Dai nostri 15 tabelloni sono uscite diverse possibilità di semifinali. Le due più gettonate sono state Milano-Venezia (9 esiti su 15) e Bologna-Brescia (10 esiti su 15). Nel primo caso Milano ha raccolto 7 preferenze contro 2, mentre Bologna 7 preferenze contro 3. La semifinale Milano-Pistoia ha registrato un pronostico di 6 voti a 1, Bologna-Napoli 3 voti a 1 e Reggio-Napoli (solo una possibilità emersa) ha visto preferire i bresciani. Insomma, la nostra redazione si aspetta, in maggioranza, una finale Milano-Bologna.
Oltre a una sparuta e visionaria finale Pistoia-Napoli (occorsa in una sola votazione), sono tre le possibili finali emerse dal nostro sondaggio: Milano-Bologna, Bologna-Venezia e Brescia-Milano. Singolare come su 15 possibilità Milano sia emersa come vincitrice solo 2 (!) volte, mentre la Virtus per ben 9 volte. Milano-Bologna ha raccolto quindi uno score di 1-7, Bologna-Venezia di 2-0, Brescia-Milano 3-1.
Da questi dati emerge come secondo la nostra redazione la Virtus venga considerata la favorita per la vittoria finale. Interessante come Milano venga data da quasi tutti facilmente in semifinale, ma poi perdente nell’atto conclusivo: forse alla luce del fatto che gli uomini di Messina hanno dimostrato scarsa continuità di rendimento lungo tutto l’arco della stagione? Per Brescia, invece, nonostante lo straripante stato di forma (è la squadra che arriva fisicamente meglio all’appuntamento) non viene ritenuto altamente probabile un back-to-back.
Questo il verdetto della nostra redazione; ovviamente pronto ad essere ribaltato. Perché le gare secche sono una brutta bestia e gli scenari possono capovolgersi e riavvolgersi secondo innumerevoli fattori.
