Il Bayern Monaco passa sul campo dell’Alba Berlino con una convincete prova. Gli uomini di coach Pablo Laso conquistano così un altro importante successo che permette ai bavaresi di rimanere in corsa per un posto nei playoff e “riscattano” le due sconfitte di settimana scorsa subite contro il Real Madrid e Fenerbahce. Invece, per i tedeschi reduci dalla vittoria in Francia contro l’ASVEL, arriva la diciottesima sconfitta nella manifestazione.
65-82 il punteggio finale di Alba Berlino – Bayern Monaco
Un secondo quarto fantastico per il Bayern Monaco
Dopo un avvio di gara non proprio dei migliori (13-4) in favore dei padroni di casa, ecco che è arrivata la reazione immediata da parte del Bayern Monaco. I biancorossi guidati dai canestri di Carsen Edwards accorciano sul -1 (13-12) e poi firmano la parità. Al 10′, il punteggio dice 19-19.
E’ nella seconda frazione che si decide sostanzialmente la partita. La truppa guidata da coach Laso gioca un secondo periodo alla perfezione. In attacco trova la via del canestro con estrema facilità ed in difesa alza una vera e propria barriera che mette in grande difficoltà l’Alba Berlino. Si va all’intervallo lungo sul 30-43 dopo un parziale di 11-26.
Nel secondo tempo, la compagine di Monaco di Baviera rimane sempre in vantaggio. I berlinesi provano a rientrare ed arrivano in un paio di occasioni sul -5, ma il Bayern Monaco non si fa prendere dall’ansia e vola via nuovamente sulla doppia cifra di vantaggio senza particolari patemi.
L’uomo che non ti aspetti…
Si parla sempre di Serge Ibaka e di Carsen Edwards, ma in questo caso è giusto sottolineare la partita giocata da Danko Brankovic. L’ex Oklahoma City Thunder e l’ex giocatore del Fenerbahce hanno disputato una buona gara, chiudendo tutti e due in doppia, ma l’impatto che ha avuto il croato è sicuramente stato molto importante.
Il classe 2000 termina per la seconda volta in stagione in doppia cifra. Dopo gli 11 punti segnati contro il Valencia, ne mette a referto 14 (7/8 da 2) e sfiora anche la doppia doppia con 9 rimbalzi catturati. Il duello con Khalifa Koumadje lo vince abbondantemente. Una piacevole scoperta per il Bayern Monaco.
La crescita di Matteo Spagnolo
Tra le note “dolci” di serata in casa Alba Berlino c’è Matteo Spagnolo. L’ex Stella Azzurra, Real Madrid, Vanoli Cremona e Dolomiti Energia Trento sta giocando una buona stagione in Eurolega. Non dimentichiamoci che si tratta del suo primo anno in questa manifestazione, ma il fatto di essere cresciuto in club come il Real Madrid lo ha certamente aiutato.
15 punti (6/11 da 2, 3/3 TL), 4 assist, 4 rimbalzi e 17 di valutazione in 25′. Erano due partite in fila che non chiudeva in doppia cifra (8 vs Olimpia Milano e 2 vs ASVEL) e indubbiamente aveva bisogno di ritrovare una prestazione del genere.
Ovviamente i margini di crescita del giocatore per stare in una manifestazione del genere ci dovranno essere, ma bisogna dire che il numero 3 dell’Alba Berlino sta già facendo vedere delle cose interessanti. La scelta di approdare a Berlino è stata giusta perchè come nel caso di Gabriele Procida ha la possibilità di farsi le “ossa” e di “sbagliare”. Tutto questo dev’essere solo un punto di partenza perchè Matteo Spagnolo con le doti che ha può togliersi delle belle soddisfazioni.
Foto: X Alba Berlino